.....se l'Altotevere con l'ampliamento di Belladanza sarà la pattumiera dell'Umbria, non va meglio a Perugia con la regione (o meglio PD + Socialisti con l'aiuto dell'UDC) che vota a favore della costruziuone di un inceneritore a San Sisto. Guardandola dal lato meteo, San Sisto è una posizione perfetta per i venti prevalenti da W o SW.

Da qualche parte toccherà pur farli sti inceneritori... Quando lo volevanpo fare a Spoleto io ero d'accordo... ma non si fece per mille proteste...
Insomma, sti rifiuti non ce li possiamo magnà...

zerogradi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Da qualche parte toccherà pur farli sti inceneritori... Quando lo volevanpo fare a Spoleto io ero d'accordo... ma non si fece per mille proteste...
Insomma, sti rifiuti non ce li possiamo magnà...

Assolutamente d'accordo....

zerogradi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Da qualche parte toccherà pur farli sti inceneritori... Quando lo volevanpo fare a Spoleto io ero d'accordo... ma non si fece per mille proteste...
Insomma, sti rifiuti non ce li possiamo magnà...

allora è probabile che a S. Sisto se ne facciano diecimila, di proteste...  

mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]

zerogradi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Da qualche parte toccherà pur farli sti inceneritori... Quando lo volevanpo fare a Spoleto io ero d'accordo... ma non si fece per mille proteste...
Insomma, sti rifiuti non ce li possiamo magnà...

allora è probabile che a S. Sisto se ne facciano diecimila, di proteste...  

Già le hanno fatte........

Scusate, non capisco...
inceneritore di che? di che cosa? non c'è già Ponte Rio nel comune di Perugia?

prometeo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Scusate, non capisco...
inceneritore di che? di che cosa? non c'è già Ponte Rio nel comune di Perugia?

E' da 2 anni che se ne parla (Marzo 2009)... ma ancora a quanto pare non s'è deciso nulla a riguardo. Lu'ultima assemblea pubblica con  icittadini c'è stata a Marzo, ma non chiedetemi com'è andata perché in quel periodo ero impegnato in altre faccende..

http://www.latramontanaperugia.it/articolo.asp?id=2948

Sono abbastanza al dentro della questione...
La verità è solo una: NON E' NECESSARIO UN'ALTRO INCENERITORE a Perugia. E' assolutamente superfluo.

Anzi per farlo funzionare al meglio dovrebbero servire rifiuti aggiuntivi che non abbiamo.

Dietro ci sono solo interessi economici ENORMI.

zerogradi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Da qualche parte toccherà pur farli sti inceneritori... Quando lo volevanpo fare a Spoleto io ero d'accordo... ma non si fece per mille proteste...
Insomma, sti rifiuti non ce li possiamo magnà...

Scusa la provocazione, ma se all' ultima parola della frase in neretto sostituissi "centrali nucleari" per me il discorso cambierebbe poco.

Perché ?

Perché vi sono problemi, fatte le debite proporzioni, del tutto simili: in primis, l' affidabilità dei sistemi di controllo e l' "impatto zero" sull' ambiente.

Cosi' come si possono liberare scorie radioattive non solo per incidenti, ma anche nel processo "normale", chi ci garantisce che il processo di combustione non liberi micidiali PM10 o diossine ?

E magari lo facciamo a 6 km da un nucleo abitato di almeno 200000 persone?

Non dei soli beqerel dobbiamo aver paura ......

Impariamo a sprecare meno, a 360°, ed avremo meno conseguenze di questo tipo ..... sia nucleari che di ....incenerimento  

Francesco ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono abbastanza al dentro della questione...
La verità è solo una: NON E' NECESSARIO UN'ALTRO INCENERITORE a Perugia. E' assolutamente superfluo.

Anzi per farlo funzionare al meglio dovrebbero servire rifiuti aggiuntivi che non abbiamo.

Dietro ci sono solo interessi economici ENORMI.

Quotissimo, e in più costruire un inceneritore nei paraggi del polo ospedaliero... è il massimo!    

Francesco ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono abbastanza al dentro della questione...
La verità è solo una: NON E' NECESSARIO UN'ALTRO INCENERITORE a Perugia. E' assolutamente superfluo.

Anzi per farlo funzionare al meglio dovrebbero servire rifiuti aggiuntivi che non abbiamo.

Dietro ci sono solo interessi economici ENORMI.

Ma Napoli si, avoglia!!!        

Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Francesco ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono abbastanza al dentro della questione...
La verità è solo una: NON E' NECESSARIO UN'ALTRO INCENERITORE a Perugia. E' assolutamente superfluo.

Anzi per farlo funzionare al meglio dovrebbero servire rifiuti aggiuntivi che non abbiamo.

Dietro ci sono solo interessi economici ENORMI.

Ma Napoli si, avoglia!!!        

Ecco appunto, glie lo regalassero    

and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

zerogradi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Da qualche parte toccherà pur farli sti inceneritori... Quando lo volevanpo fare a Spoleto io ero d'accordo... ma non si fece per mille proteste...
Insomma, sti rifiuti non ce li possiamo magnà...

Scasa la provocazione, ma se all' ultima parola della frase in neretto sostituissi "centrali nucleari" per me il discorso cambierebbe poco.

Perché?

Perché vi sono problemi, fatte le debite proporzioni, del tutto simili: in primis, l' affidabilità dei sistemi di controllo e l' "impatt zero" sull' ambiente.

Cosi' come si possono liberare scorie radioattive non solo per incidenti, ma anche nel processo "normale", chi ci garantisce che il processo di combustione non liberi micidiali PM10 o diossine'

E magari lofacciamo a 6 km da un nucleo abitato di almeno 200000 persone?

Non dei soli beqerel dobbiamo aver paura ......

Impariamo a sprecare meno, a 360°, ed avremo meno conseguenze di questo tipo .....  

Concordo pienamente.

Le diossine sono tossiche, cancerogene e provocano mutazioni negli organismi viventi (...come le radiazioni).
Gli inceneritori rilasciano diossina non solo nell'atmosfera attraverso i fumi, ma anche nella terra e nell'acqua: le diossine sono presenti nelle scorie e nei residui solidi o liquidi del filtraggio dei fumi, e possono diffondersi per percolazione nel luogo di deposito di tali rifiuti o per dispersione delle acque di lavaggio delle zone inquinate.

Pensare che i moderni inceneritori rilascino quantità di agenti inquinanti trascurabili è sbagliato in quanto la stessa normativa (proprio per addolcire i risultati) impone solo delle misurazioni periodiche e non continue sulla produzione di diossina, inoltre spesso non sono precise e non servono a conoscere l'effettiva emissione in atmosfera.

tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]

.....se l'Altotevere con l'ampliamento di Belladanza sarà la pattumiera dell'Umbria, non va meglio a Perugia con la regione (o meglio PD + Socialisti con l'aiuto dell'UDC) che vota a favore della costruziuone di un inceneritore a San Sisto. Guardandola dal lato meteo, San Sisto è una posizione perfetta per i venti prevalenti da W o SW.

Non solo l'inceneritore a San Sisto. L'Umbria si candida ad avere anche la seconda raffineria (per grandezza) di biocarburanti d'Europa. Secondo quanto è emerso da un progetto, portato avanti da una cordata di imprenditori umbri (e non), questa megaraffineria dovrebbe sorgere nei pressi di Gualdo Tadino, lungo il Pian di Gualdo. In teoria, dovrebbe convertire coltivazioni di colza ed altri vegetali in bioetanolo e biodiesel e, per approvviigionarla, sarebbe necessario convertire le coltivazioni nel raggio di 30 km, con totale sfacelo ambientale. Inoltre, è facile che, in mancanza di materiale vegetale e biomasse, si trasformi in un altro inceneritore di rifiuti da discarica. Un posto peggiore di quello non potevano trovarlo: chiusa fra due crinali appenninici, la valle è una gabbia ideale per i gas tossici...
Io non so a chi vengono in mente 'ste mattate!  
 

Pigimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]

.....se l'Altotevere con l'ampliamento di Belladanza sarà la pattumiera dell'Umbria, non va meglio a Perugia con la regione (o meglio PD + Socialisti con l'aiuto dell'UDC) che vota a favore della costruziuone di un inceneritore a San Sisto. Guardandola dal lato meteo, San Sisto è una posizione perfetta per i venti prevalenti da W o SW.

Non solo l'inceneritore a San Sisto. L'Umbria si candida ad avere anche la seconda raffineria (per grandezza) di biocarburanti d'Europa. Secondo quanto è emerso da un progetto, portato avanti da una cordata di imprenditori umbri (e non), questa megaraffineria dovrebbe sorgere nei pressi di Gualdo Tadino, lungo il Pian di Gualdo. In teoria, dovrebbe convertire coltivazioni di colza ed altri vegetali in bioetanolo e biodiesel e, per approvviigionarla, sarebbe necessario convertire le coltivazioni nel raggio di 30 km, con totale sfacelo ambientale. Inoltre, è facile che, in mancanza di materiale vegetale e biomasse, si trasformi in un altro inceneritore di rifiuti da discarica. Un posto peggiore di quello non potevano trovarlo: chiusa fra due crinali appenninici, la valle è una gabbia ideale per i gas tossici...
Io non so a chi vengono in mente 'ste mattate!  
 

Perchè non riadattano la Fabbrica di Pian d' Assino, vicino Umbertide ??      Strappiamo sempre terreno all' agricoltura, eh! (oltre che braccia ..... )