Telefonia KO, internet funziona grazie al sistema di rete (non a caso era stato inventato dagli USA per avere un sistema di comunicazione anche in caso di guerra atomica).
Google lancia l'applicazione per cercare le persone
Il motore di ricerca di Mountain View ha messo online un database in cui ognuno può caricare informazioni sulle persone presenti nella zona del terremonto e dello tsunami o consultare il database dei dati inseriti
15:19 Ingv: terremoto ha spostato l'asse terrestre di 10 cm
E' praticamente certo, secondo gli esperti, che il terremoto che ha colpito il Giappone ha provocato lo spostamento dell'asse terrestre. Tuttavia è ancora molto presto per determinarne l'entità. Secondo una prima stima dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) l'asse si è spostato di "quasi 10 centimetri", ma per il Centro di Geodesia spaziale dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) è necessario raccogliere ancora molte misure prima di avere la misura esatta.
____________ "La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre" - Albert Einstein
15:19 Ingv: terremoto ha spostato l'asse terrestre di 10 cm
E' praticamente certo, secondo gli esperti, che il terremoto che ha colpito il Giappone ha provocato lo spostamento dell'asse terrestre. Tuttavia è ancora molto presto per determinarne l'entità. Secondo una prima stima dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) l'asse si è spostato di "quasi 10 centimetri", ma per il Centro di Geodesia spaziale dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) è necessario raccogliere ancora molte misure prima di avere la misura esatta.
Cosa comporta lo spostamento dell'asse?
Grazie Marvel!
____________ La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili. Andrea Baroni
15:19 Ingv: terremoto ha spostato l'asse terrestre di 10 cm
E' praticamente certo, secondo gli esperti, che il terremoto che ha colpito il Giappone ha provocato lo spostamento dell'asse terrestre. Tuttavia è ancora molto presto per determinarne l'entità. Secondo una prima stima dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) l'asse si è spostato di "quasi 10 centimetri", ma per il Centro di Geodesia spaziale dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) è necessario raccogliere ancora molte misure prima di avere la misura esatta.
Cosa comporta lo spostamento dell'asse?
Grazie Marvel!
Che qualche migliaia di orologi atomici dovrà esser riprogrammata.... effetti "reali", per 10cm, non dovrebbero esserci.
Successe la stessa cosa anche 7 anni fa con il terremoto di Sumatra
15:19 Ingv: terremoto ha spostato l'asse terrestre di 10 cm
E' praticamente certo, secondo gli esperti, che il terremoto che ha colpito il Giappone ha provocato lo spostamento dell'asse terrestre. Tuttavia è ancora molto presto per determinarne l'entità. Secondo una prima stima dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) l'asse si è spostato di "quasi 10 centimetri", ma per il Centro di Geodesia spaziale dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) è necessario raccogliere ancora molte misure prima di avere la misura esatta.
Cosa comporta lo spostamento dell'asse?
Grazie Marvel!
Ma guarda, come scrissi anche nel 2006, credo sia soprattutto un'informazione scientifica, non credo che possa avere significato o conseguenze particolari, se non una misura dell'impatto imponente e globale dell'evento geologico.
La Terra di spostamenti dell'asse di questo genere, a seguito di terremoti o impatti meteorici ne ha vissuti tanti nella sua storia, anche quando non c'era chi li stava a misurare.
____________ "La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre" - Albert Einstein
15:19 Ingv: terremoto ha spostato l'asse terrestre di 10 cm
E' praticamente certo, secondo gli esperti, che il terremoto che ha colpito il Giappone ha provocato lo spostamento dell'asse terrestre. Tuttavia è ancora molto presto per determinarne l'entità. Secondo una prima stima dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) l'asse si è spostato di "quasi 10 centimetri", ma per il Centro di Geodesia spaziale dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) è necessario raccogliere ancora molte misure prima di avere la misura esatta.
Questo noto geofisico Francese http://en.wikipedia.org/wiki/Xavier_Le_Pichon
ha appena dichiarato su France 24 che nessun scientifico aveva mai preso in considerazione l'ingrandimento in tal senso di questa faglia ........e che la dinamica di questo terremoto non era assolutamente ne prevista ne attesa...
Probabilmente sì, ma cercando in rete ho trovato questo interessante articolo:
Attività solare e maree all'origine di FORTI TERREMOTI? Recenti risultati di ricerca, hanno accertato una significativa correlazione fra i maggiori terremoti, con le componenti mareali del campo magnetico terrestre esterno, l'attività solare, e la fasi lunari, attribuendoli ad un fenomeno di magnetostrizione.
La magnetostrizione è un fenomeno ben noto ai geologi e che consiste nella variazione di dimensione e di forma che accompagna la magnetizzazione di un ferromagnete e la sua deformazione dipende dalla direzione e dal grado di magnetizzazione. Il fenomeno è stato osservato, in particolare, nei cristalli in relazione alla loro energia di anisotropia.
E' utile ricordare che le variazioni dimensionali dovute alla magnetostrizione non sono affatto trascurabili, come dimostrato dagli esperimenti eseguiti su monocristalli di nichel disposti secondo la direzione di un campo magnetico lungo gli assi principali del cristallo.
È noto che le macchie solari sono regioni della cromosfera solare a temperatura di 4500°K, e quindi inferiore a quella della superficie dell'Astro, pari a 6000°K. Esse sono dovute alla comparsa in superficie di forti campi magnetici, che bloccano l'attività convettiva del Sole che, a loro volta, determinano anomalie nel campo magnetico terrestre. Tali anomalie, provocando fenomeni di magnetostrizione, aumentano gli stress presenti nelle zone di criticità della litosfera terrestre e possono stimolare la formazione di terremoti.
Tutte le componenti del campo magnetico terrestre esterno, sono quindi amplificate in corrispondenza della maggiore conducibilità della ionosfera. Anche le componenti della marea geomagnetica di origine lunare potrebbero innescare fenomeni magnetostrittivi in seno alle faglie e la loro maggiore amplificazione potrebbe risultare piuttosto sensibile in corrispondenza della fase di Luna Nuova, cioè quando il Sole e la Luna si trovano entrambi sullo stesso settore celeste.
In sintesi in corrispondenza dell'aumento dell'attività solare e quindi del numero delle macchie presenti sulla superficie della nostra Stella si potrebbe assistere a possibili anomalie del campo magnetico terrestre con una conseguente magnetostrizione della crosta terrestre, foriera di fasi sismicamente attive, ulteriormente amplificate in caso di novilunio.
Secondo le ultime analisi effettuate, è in atto una evidente ripresa di attività sismica su scala planetaria, e non è da sottovalutare l'importanza delle fenomenologie magnetiche tra loro collegate, che, se ulteriormente approfondite, potrebbero divenire un ottimo precursore per una sempre più realistica e non troppo lontana previsione dei terremoti.
Già 300 morti trovati sull'isola di Sendai, in Giappone.
Nel frattempo le onde di Tsunami stanno cominciando ad espandersi sulle terre emerse del Pacifico, pare che le prime avvisaglie siano giunte pure alle Hawaii con onde che sono penentrate senza provocar danni all'interno dell'isola.
La cosa che più preoccupa al momento è lo stato delle centrali nucleari nipponiche: da quanto si capisce molto probabilmente non è andato tutto così liscio come inizialmente si era appreso.
Oltretutto pensando alla considerazione di Poranese mi chiedevo quante centrali ci sono sul pianeta: aggiornato all'anno scorso ecco qui ciò che ho trovato:
Nel mondo dovrebbero esserci in tutto 449 centrali nucleari operative:
ARGENTINA 2
ARMENIA 1
BELGIO 7
BRASILE 2
BULGARIA 4
CANADA 18
CINA 9
FED. RUSSA 31
FINLANDIA 4
FRANCIA 59
GERMANIA 17
GIAPPONE 56
INDIA 15
IRAN 0
ITALIA 0
KAZAKHSTAN 0
LITUANIA 1
MESSICO 2
OLANDA 1
PAKISTAN 2
REGNO UNITO 23
REP. CECA 6
REP. COREA 20
ROMANIA 1
SLOVACCHIA 6
SLOVENIA 1
SPAGNA 9
SUD AFRICA 2
SVEZIA 10
SVIZZERA 5
TAIWAN 6
UCRAINA 15
UNGHERIA 4
USA 104
Le vittime purtroppo crescono, ma ripeto che per un evento del genere siano ancora "contenute". Ricordiamoci i 230.000 morti del sisma (con relativo tsunami) che colpì l'oceano Indiano nel 2004.
Riguardo all'allarme nucleare le ultime notizie parlano della centrale di Miyagi, dove sembra, stia fuoriuscendo del fumo. Un treno in servizio sempre nella zona di Miyagi risulta disperso.
Situazione di emergenza anche a Fukushima. Secondo quanto riferisce il sito internet dell'Asahi shinbun, i reattori 1 e 2 della centrale sono andati in stop d'emergenza, ma il sistema di raffreddamento del nucleo non è partito.
Probabilmente sì, ma cercando in rete ho trovato questo interessante articolo:
Attività solare e maree all'origine di FORTI TERREMOTI? Recenti risultati di ricerca, hanno accertato una significativa correlazione fra i maggiori terremoti, con le componenti mareali del campo magnetico terrestre esterno, l'attività solare, e la fasi lunari, attribuendoli ad un fenomeno di magnetostrizione.
La magnetostrizione è un fenomeno ben noto ai geologi e che consiste nella variazione di dimensione e di forma che accompagna la magnetizzazione di un ferromagnete e la sua deformazione dipende dalla direzione e dal grado di magnetizzazione. Il fenomeno è stato osservato, in particolare, nei cristalli in relazione alla loro energia di anisotropia.
E' utile ricordare che le variazioni dimensionali dovute alla magnetostrizione non sono affatto trascurabili, come dimostrato dagli esperimenti eseguiti su monocristalli di nichel disposti secondo la direzione di un campo magnetico lungo gli assi principali del cristallo.
È noto che le macchie solari sono regioni della cromosfera solare a temperatura di 4500°K, e quindi inferiore a quella della superficie dell'Astro, pari a 6000°K. Esse sono dovute alla comparsa in superficie di forti campi magnetici, che bloccano l'attività convettiva del Sole che, a loro volta, determinano anomalie nel campo magnetico terrestre. Tali anomalie, provocando fenomeni di magnetostrizione, aumentano gli stress presenti nelle zone di criticità della litosfera terrestre e possono stimolare la formazione di terremoti.
Tutte le componenti del campo magnetico terrestre esterno, sono quindi amplificate in corrispondenza della maggiore conducibilità della ionosfera. Anche le componenti della marea geomagnetica di origine lunare potrebbero innescare fenomeni magnetostrittivi in seno alle faglie e la loro maggiore amplificazione potrebbe risultare piuttosto sensibile in corrispondenza della fase di Luna Nuova, cioè quando il Sole e la Luna si trovano entrambi sullo stesso settore celeste.
In sintesi in corrispondenza dell'aumento dell'attività solare e quindi del numero delle macchie presenti sulla superficie della nostra Stella si potrebbe assistere a possibili anomalie del campo magnetico terrestre con una conseguente magnetostrizione della crosta terrestre, foriera di fasi sismicamente attive, ulteriormente amplificate in caso di novilunio.
Secondo le ultime analisi effettuate, è in atto una evidente ripresa di attività sismica su scala planetaria, e non è da sottovalutare l'importanza delle fenomenologie magnetiche tra loro collegate, che, se ulteriormente approfondite, potrebbero divenire un ottimo precursore per una sempre più realistica e non troppo lontana previsione dei terremoti.
Non vorrei dire eresie, ma queste notizie come sempre sono più che altro, a mio avviso, sensazionalistiche.
Dobbiamo metterci in testa che le frizioni litosferiche avvengono, ora dopo ora, per giorni, mesi, anni, decenni, fin quando c'è la liberazione di energia accumulata in tutto questo lasso di tempo.
Noi ci accorgiamo di un sisma in un momento ben definito, ma il fenomeno di "caricamento" dello stress, è subdolo e sempre attivo.
A mio parere, sole o non sole, campo geomagnetico più o meno attivo, caldo, freddo, cielo rosso ecc, quando si giunge al collasso litosferico, occorre il sisma, frutto dell'accumulo nel tempo degli stress.
Poi...se in Italia facesse un terremoto del genere...sarebbe l'apocalisse totale, sento dire in giro..
Ma terremoti del genere in Italia nella nostra epoca geologica sono pressochè impossibili, visto che non vi sono subduzioni mastodontiche simil-pacifiche nella nostra area.
Da questo punto di vista il punto più incasinato del nostro stivale è l'area siciliana, con lo Ionio messo come tutti ben sappiamo, quindi l'area del messinese-catanese potrebbe raggiungere sismi con magnitudo max 7.5 (che comunque non è certo poco), ma migliaia di volte ad energia minore rispetto ai modelli pacifici.
Le faglie distensive appenniniche inoltre, possono raggiungere magnitudo massime pari al 7, davvero occasionalmente qualche decimo in più.
D'accordo con chi ha detto che un 6.3 in Giappone difficilmente avrebbe fatto morti, e nemmeno feriti, ma il nostro problema è arcinoto e lo sappiamo
ma avete visto la diga crollata ed il paese sottostante allagato???
Sono secondo me le immagini più pazzesche sin'ora uscite da quel disastro!!
Assurdo...ho sempre pensato a come potesse essere la violenza dell'acqua durante il crollo di una diga...questo filmato, purtroppo tragico, ce lo dimostra. Pazzesco.
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