Iniziamo col dire che fotografare i temporali, specialmente di giorno, non è affatto difficile e con un po' di fortuna si riescono a portare a casa buoni scatti anche senza particolari conoscenze tecniche.
Quali i motivi di questa miniguida allora? Beh, ogni cosa è perfezionabile e visto il buon numero di fotoamatori presenti in questo forum credo che dare un paio di dritte possa essere utile. Senza alcuna pretesa di onnipotenza vi invito a correggermi nel caso troviate qualche errore o inesattezza, sono quasi alle prime armi pure io con la materia. Veniamo al dunque però!
Per far si che la caccia alla foto di un fulmine (o più fulmini) non sia solo una perdita di tempo è bene uscire di casa con le idee il più chiare possibile: visto che siamo in un forum meteo ci sarà più facile tramite le segnalazioni real time, il radar, la rete meteo ed il satellite riuscire a capire in che direzione andare a cerare i nostri soggetti. Consiglio sempre di uscire di casa muniti anche di bussola e, per chi ce l'ha, di un cellulare munito di connessione dati per monitorare in tempo reale l'evolversi del tempo dal radar.
Fatta questa premessa parliamo di fotografia: saranno necessari, oltre la fotocamera, pure un cavalletto bello robusto ed un qualcosa con cui impermeabilizzare in maniera efficace la vostra strumentazione. Le Reflex di medio/alto livello sono in grado di sopportare un pò d'acqua ma evitargli un bagno è sempre e comunque una buona idea mentre per le entry level il contatto con i liquidi potrebbe essere abbastanza dannoso.
Come ottiche da portarsi dietro il consiglio è abbastanza ovvio: un buon grandangolo, o un classico 24-105, sono sicuramente le scelte migliori.
Deciso dunque il luogo dove andrete a scattare smontate la clip di aggancio dal vostro cavalletto ed attaccatela alla fotocamera; una volta fatto questo posizionate il cavalletto in modo che sia ben saldo e che risulti il più possibile "in bolla". Ora agganciate la fotocamera allo stesso e, in caso di pioggia, provvedete a ripararla dall'acqua nel miglior modo che riuscite. Ricordatevi di portare dietro almeno un panno asciutto con il quale pulire la lente dell'obiettivo dall'acqua e dalla polvere che accumulerete. Se avete una reflex con il laccio da collo abbiate cura di fissarlo in modo che non svolazzi al vento rendendo potenzialmente mosse le vostre foto!
A questo punto si entra nella fase di scatto vera e propria: impostate la vostra macchina su TV (o priorità al tempo di scatto) e regolate la velocità dell'otturatore tra 1.5 e 3 secondi. Sottoesponete di mezzo stop e ricordatevi, se possibile, di scattare in RAW. Il calcolo dell'esposizione va impostato su valutativo, l'autofocus su "one shot" ed impostate lo scatto su "raffica". Gli ISO, ovviamente, il più bassi possibile e togliete l'eventuale stabilizzatore dall'obiettivo
A questo punto non vi resta altro che inquadrare, portare pazienza, ed iniziare a scattare. Se disponete di un telecomando per lo scatto a distanza eviterete di stare accucciati sul corpo macchina per tenere premuto il pulsante di scatto altrimenti preparate la schiena e lanciatevi nell'avventura dello scatto a raffica in attesa di immortalare un fulmine!
Se vi sembra che questo metodo si basi eccessivamente sulla fortuna di riuscire a beccare un fulmine nel momento giusto della vostra raffica sappiate che, a conti fatti, beccarne uno senza usare questa tecnica è più difficile che vincere al superenalotto!

Un discorso a parte va fatto per la fotografia in notturna: pur rimanendo consigliati tutti i parametri di cui sopra potreste avere delle difficoltà con l'autofocus che, nel buio più totale, continuerà a ruotare senza soluzione di continuità

Non lasciatevi infatuare dalla possibilità di aumentare i tempi di scatto a vostro piacimento perchè fotografereste solo nuvole. Cosa? Si, solo nuvole. Se in 30 secondi di esposizione beccate 2 fulmini da 2 secondi l'uno secondo voi nel fotogramma resteranno impresse le due "sfiaccoalate" da 2 secondi o i rimanenti 28 secondi di buio?

Quindi anche di notte andateci piano, se volete esagerare provate i 5 secondi ma non spingetevi oltre.... questo almeno è il mio consiglio!
Un altro piccolo suggerimento: visto che andrete a fare molti scatti ricordatevi di portar dietro almeno un paio di memory card e, in casi estremi, pure una batteria di riserva. Io personalmente dopo una raffica di scatti verifico se ho beccato qualche foto interessante e nel caso non sia così formatto la memory in modo da avere il minor numero possibile di file da visualizzare una volta scaricate nel computer.
Per il momento ho finito qui, se ho scritto delle boiate o se avete qualche appunto non esitate a scrivere.... come detto sono alle prime armi pure io e magari qualcuno di voi ha sperimentato metodi più efficaci dei miei!

Leonardo