Vi ho già ringraziato per le risposte ma ora permettetemi un appunto.
A me francamente quest’ultima interpretazione sembra come girarci intorno, al problema.
Traduco cosa voglio dire: se una Davis a 2 km da me in linea d’aria fa 24 gradi e io ne faccio 28 (stessa quota e miglior collocazione), il mio schermo autocostruito in modo “canonico” (= attinente ai canoni) sta fallendo. Se un’altra stazione 250 mt più a valle fa 26 gradi è una conferma ulteriore.
Non serve la prova dell’affiancamento, che è facile da scrivere ma non da fare. Affermerei piuttosto: bisogna comprarsi la Davis (o una pari livello) con lo schermo bello e pronto!
A meno che il mio problema non sia di altra natura (e torniamo al giardino!)
Anzi, grazie a te ;)
personalmente non giro attorno al problema, il confronto con una stazione posta a 2 km non ha alcun valore, punto, può essere indicativa solo se le stazioni hanno medesimo posizionamento, medesima altezza da terra, o dal tetto, medesima ventilazione, medesima esposizione, restano ampi margini di errore ma si può tentare.
In effetti 4 gradi sono tanti, ma mi è capitato spessissimo di assistere a differenze simili a breve distanza, e sempre in estate.
La procedura di allineamento non è difficile da fare, piuttosto comporta dei costi e una notevole perdita di tempo.
il nocciolo del problema è se ci si accontenta o meno, mettere una vp2 non ti da alcuna garanzia, credimi, la mia vp2 passiva, in giardino, a 2 mt da terra, fronte mare, ottima ventilazione, non va così bene come si potrebbe pensare....
Mauro