Lunedì 27 Febbraio 2006, 12:28
Enel: Stampa Francese, Nozze Suez-Gdf Protezioniste
(ANSA) - PARIGI, 27 FEB - Le nozze tra GdF e Suez annunciate sabato dal governo francese per impedire una minaccia di opa da parte di Enel vengono viste anche in Francia come un nuovo episodio di "protezionismo francese", come una ennesima prova che il paese è aggressivo nello shopping all'estero e estremamente difensivo in casa.
"Avvicinando Suez e GdF, il governo fa una vera operazione industriale che può essere tacciata di protezionismo" scrive il quotidiano 'Les Echos', secondo cui l'offensiva di Enel 'era legittima' in quanto "é un gruppo privato e il mercato italiano è molto aperto agli stranieri". Enel inoltre, scrive il giornale parigino, "ha i mezzi finanziari per le sue ambizioni".
Nel suo editoriale 'La Tribune' parla invece di "nuovo prurito protezionista francese". Secondo il quotidiano economico le nozze tra i due gruppi francesi sono "un'illustrazione della dottrina del primo ministro Dominique de Villepin in materia di patriottismo economico che altri meno caritatevoli sono tentati di interpretare come un nuovo prurito protezionista" del paese.
La stampa economica francese ritiene inoltre che la decisione del primo ministro di scendere in campo personalmente nella vicenda non è priva di rischi. Secondo il quotidiano 'Les Echos' "il carattere politico che dà il suo intervento è al tempo stesso il suo tallone d'Achille" in quanto il dossier dovrà essere ora gestito con estrema cautela sia sul fronte sociale in Francia sia sul fronte dell'Europa.
"La partita non si annuncia facile con i partners europei che ancora una volta constatano che la Francia fa il doppio gioco, spingendo le aziende all'assalto al di fuori delle frontiere e chiudendo le frontiere agli stranieri che manifestano voglia di shopping in Francia".
"Il capo del governo spegne un incendio con il rischio di accenderne un altro" scrive 'Le Figaro'.
La stampa ritiene inoltre che la decisione del governo di creare un altro peso massimo dell'energia rischia di avere conseguenze negative, in quanto il nuovo colosso dell'energia rischia di far concorrenza a EdF in una lotta che può diventare 'fratricida', proprio mentre l'Europa si accinge a liberalizzare al 100% il mercato energetico. "L'avvicinamento tra Suez e GdF fa nascere un vero concorrente in Francia per EdF", scrive il quotidiano 'Le Figaro' secondo cui l'operazione rischia di non facilitare "la crescita esterna" di quello che finora era il 'campione' dell'energia oltralpe.
(ANSA).
