Citazione:
Ecco..qui mi dovete venire un po' in aiuto perchè non sono un esperto:
dalle carte si nota che a 500hpa c'è stato un east shift rispetto ai precedenti run ma la situazione a 850hpa non è che sia cambiata più di tanto (c'è sempre una buona discesa dal rodano il 27/12). A 850 hpa si formerà un minimo che però non porterà nel versante tirrenico moltissime precipitazioni...anzi già dal pomeriggio del 27/12 le precipitazioni saranno relegate alle adriatiche.
Come mai? Mi spiego meglio...se c'è un buon afflusso dal rodano ad 850hpa mentre a 500hpa il flusso freddo proviene principalmente da est perchè prevalgono le precipitazioni sull'adriatico?
So che ragionare su configurazioni che avverranno tra una settimana è per lo meno sbagliato ma prendendo per buone queste carte non dovrebbe essere il contrario essendo l'850hpa la quota più umida e quindi "caratterizzante" le precipitazioni?
Le tue riflessioni testimoniano che sei tutt'altro che inesperto.
Provo a dire la mia, senza alcun preteso rapporto allievo-maestro.
Comparando le mappe precipitazioni-pressione delle GFS non si nota nulla di strano, rispetto come le cose dovrebbero andare in generale.
Le precipitazioni più intense si hanno generalmente nelle tre-quattro ore antecedenti al passaggio del minimo su una data zona; e questo è proprio ciò che accade.
Le precipitazioni tendono a spostarsi sull'Adriatico insieme al minimo al suolo; risparmio le carte perché sai-sapete benissimo dove andare a prenderle.
Vi dovrebbe essere una fase, è vero, in cui aria fredda tenderà ad entrare dalla Valle del Rodano, ma con il minimo al suolo sull'Abruzzo; in quel caso entraranno venti dai quadranti orientali, e qui entra in gioco l'orografia, inesorabile.
Se il minimo al suolo oltrepassa l'Appennino non c'è niente da fare, le montagne tendono a sbarrare la strada ai corpi nuvolosi, che si infrangono contro di esse, si sollevano e lasciano cadere l'umidità che contengono sui versanti orientali, salvo qualche vallata appenninica dove le correnti riescono ad entrare diritte, come il filo nella cruna di un ago (in quella che sbocca davanti a casa di Tife ci riescono sempre :roll:) .
Per questo, e saggiamente, le GFS tendono a concentrare le precipitazioni sul versante adriatico dopo la traslazione del minimo.
Vi posto il meteogramma GFS12 per Foligno, dal quale si evince piuttosto chiaramente che le precipitazioni si esauriranno, almeno su questa parte dell'Umbria, con l'ingresso della -3 a 850 hpa. Stinfne aveva ragione.
Ci saranno sicuramente grossi accumuli in montagna, ma, almeno a 180 ore, la Storia non dovremmo farla.