Toh, peccato che tutto questo dovrebbe avvenire in un Parco Nazionale, in una riserva integrale!
Questo spettro degli impianti sciistici in Val di Canatra ogni tanto riappare, come quelli dei castelli scozzesi.
Val di Canatra è il sito floristico e faunistico più importante dei Sibillini, insieme al Lago di Pilato e al Mergani (vado di sintesi percché conosciamo tutti questi posti come le nostre tasche).
Ci vivono e vi si riproducono abitualmente il gufo reale, la martora, il lupo appenninico. Vogliamo lasciargli almeno un bosco dove nessuno gli rompe i cabasisi? Io nella parte alta della Valle vieterei anche l'escursionismo, come a Sasso Fratino in Casentino!
E' l'unica grande faggeta d'alto fusto di tutto il lato umbro del massiccio.
E' l'itinerario escursionistico più bello dei Sibillini Umbri.
Tutto questo è semplicemente inconciliabile con lo sci. Punto e basta. Non si può accettare la presenza di infrastrutture, sciovie, migliaia di persone in un posto come quello.
E' mai possibile che si debbano sempre sacrificare i beni collettivi per la passione di pochi?