Da diversi giorni noto come nonostante le abbondanti piogge di qualche settimana fà i boschi dell'appennino a nord di Sansepolcro non splendevano di rigoglioso verde dopo le prime giornate di sole ma mostravano ampie macchie marroni con gli alberi spogli come in gennaio.
La scorsa settimana passando per viamaggio per andare al maro ho potuto constatare di persona che ampie zone di bosco sono effettivamente completamente prive di foglie in alcuni tratti perp terra si vedeva della poltiglia come se una violenta grandinata avesse "pelato" gli alberi ma oggi a distanza di quasi due settimane noto che le chiazze marroni si sono allargate in maniera preoccuopante e da circa 5 giorni abbiamo una vera  e propria invasione di farfalle di giorno e di falene la notte, non ne avevo mai viste cosi tante tutte insieme....

La cosa particolare è che nn tutti gli alberi sono stati spogliati delle foglie e sembra che sopra i 1000 i boschi siano tutti ancora rigogliosi....

Sarà colpa dei bruchi questo incredibile disboscamento???? sarà colpa del sole??? della grandine o di cos'altro....
Speriamo non abbia ripercussioni sulla futura vita del bosco

Mi corregga chi ne sa di più, ma se la processionaria è in anno di grazia (leggi, riproduzione in numero abnorme), mi sa che saranno veramente caxxi per quei boschi, almeno fin quando non si sarà completato il processo evolutivo.

Ricordo un caso eclatante dalle mie parti una trentina d' anni fa, si diceva che addirittura un treno proveniente da Fabriano all' imbocco lato Marche della Galleria di Fossato non riuscisse a salire in quanto tendeva a slittare per l'enorme quantità di bruchi sui binari ......    

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" Intra Tupino e l'acqua che discende
del Colle Eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI

Ci può stare in efetti di giorno è pieno di farfalle che etrano in casa nei negozi nei supermercati persino nel magazino refrigerato dove lavoro ma è la notte che il fenomeno è più eclatante quando attorno ai lampioni si riversano migliaia di falene come se fossero uno sciame d'api, in effetti le farfalle che si vedono di giorno hanno forma e colore tipico delle farfalle notturne e nella zona dove ho trovato il bosco "pelato" ci sono per lo più quercie...

Il fenomeno poi è molto diffuso perche da Sansepolcro a città di castello la storia non cambia.....

and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ricordo un caso eclatante dalle mie parti una trentina d' anni fa, si diceva che addirittura un treno proveniente da Fabriano all' imbocco lato Marche della Galleria di Fossato non riuscisse a salire in quanto tendeva a slittare per l'enorme quantità di bruchi sui binari ......    

Confermo, fù un invasione assurda, ben impressa nella memoria degli abitanti di qui,
io ancora non ero nato. Mio padre già lavorava nelle fs e sia lui che altri mi hanno raccontato che addirittura per un pò fermarono i treni per il pericolo di deragliamenti a causa delle processionarie   erano ovunque!
La causa la attribuirono alla primavera secca e calda...

Quest'anno invece nessuna invasione, da queste parti non si nota nessuno degli effetti descritti da Strivio, meglio così.

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Bisogna avere in sè il caos per partorire una stella che danzi.
Friedrich Nietzsche

Per tristissimi motivi anagrafici devo purtroppo confermare i ricordi di alcuni di voi. Circa trent'anni fa i boschi di buona parte dell'Umbria furono assaliti dalle processionarie e letteralmente pelati. Fra Roviglieto e Cancelli non si vedeva una foglia, nella fascia occupata dalla quercia e dal carpine. Completamente intatte le faggete oltre i 900-1000.

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Il dono della previsione è far comprendere quanto sia perfettamente inutile dare una risposta alle domande sbagliate (Ursula Le Guin)

Strivio ha scritto: [Visualizza Messaggio]

  ........La cosa particolare è che nn tutti gli alberi sono stati spogliati delle foglie e sembra che sopra i 1000 i boschi siano tutti ancora rigogliosi....

.....infatti le brughe hanno prevalentemente colpito solo le varietà quercine nella fascia collinare compresa tra i 550 e 700 mt di altitudine.
Nessun problema apparente per tutte le altre specie boschive ed in assoluto fuori da questa fascia di altitudine.
Ho fatto una perlustrazione e le piante stanno rigermogliando, nonstante alcune siano proprio ridotte male. Qualche bruga si nota ancora, ma ormai il peggio sembra passato.
Ora ci vorrebbe una bella acquata....

   

Confermo che il peggio sembra passato, in alcune zone dove vado spesso un mese fa c'era bisogno di fare veri e propri slalom per non ritrovarsi le brughe addosso, ora le farfalle sono in netta maggioranza...  
Comunque quanto sono carine quando si calano dagli alberi:  
 
FOTO DEL 3 GIUGNO

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and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ricordo un caso eclatante dalle mie parti una trentina d' anni fa, si diceva che addirittura un treno proveniente da Fabriano all' imbocco lato Marche della Galleria di Fossato non riuscisse a salire in quanto tendeva a slittare per l'enorme quantità di bruchi sui binari ......    

Confermo. E' vero. E' accaduto veramente: mi trovavo da quelle parti quando è successo. Se non erro, era il 1992. E mi hanno riferito che non era stata la prima volta...
 

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Intanto anche qui a Petrignano è arrivata l'invasione di farfalle.... abbiamo i vetri esterni degli uffici pieni!!! Una roba impressionante.....

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andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Intanto anche qui a Petrignano è arrivata l'invasione di farfalle.... abbiamo i vetri esterni degli uffici pieni!!! Una roba impressionante.....

Siamo pieni anche qui ad Orvieto Scalo.....

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Ecco un esempio di bruga altotiberina (proprio al centro della foto) con le relative conseguenze vegetative
(foto di qualche giorno fa')