I Romani il mese di Gennaio lo definivano il mese delle "calme".
Il Gennaio del 1989 fù uno di questi. Mese con forti escursioni termiche in piano con grandi brinate e gelate(almeno qualcosa di positivo); ci furono 10 giorni con nebbia di cui 4 con (galaverna) con accumulo al suolo di cm.0,5 zona (Sportella Marini-Foligno-).Solo due le nevicate che interessarono i rilievi una il giorno 22 con copertura nevosa sopra i 1.200 metri l'altra il giorno dopo ma molto sporadica sopra i 1.100. La pioggia totale che cadde nel mese fù solo di mm. 3,4. L'unica soddisfazione (per così dire) furono le temperature minime negative ben 26.
La siccità continuò anche nel mese di febbraio, pensate che il giorno 24 del mese e ben 33 giorni dopo i famosi 3,4 mm caddero a foligno mm 10,1 con una temperatura max di 16° quindi niente neve sui rilievi. Certo dopo nevicò un pò sui monti, soprattutto nel mese di Marzo, ma come si dice, i giochi erano fatti......
Scusatemi se ogni tanto parlo del passato.

Ottimo e sintetico report, Nicola. Su quel famoso biennio sciagurato, da un punto di vista generale, vedi anche

http://www.lineameteo.it/viewtopic.php?t=3195

Non devi certo scusarti di parlare del passato, sul forum c'è un'intera stanza dedicata, quella cui appartiene il thread da me linkato.

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Il dono della previsione è far comprendere quanto sia perfettamente inutile dare una risposta alle domande sbagliate (Ursula Le Guin)