C’eravamo lasciati con la probabile nuova onda dal Pacifico, che avrebbe portato una nuova fase artica in USA e il possibile mantenimento di VPT dinamico.
E così sarà, almeno nelle prossime 2 settimane, con l’affondo freddo in USA che raggiungerà caratteristiche eccezionali.
Analizzando i possibili risvolti sul quadro euro-atlantico, si nota un segnale univoco tra i
GM di onda “frenante”;
Netto avvitamento canadese (qui si emerge l’impronta di amplificazione da
VPS forte) con tendenza ad allungamento netto del dipolo artico.
È qui il nodo meteorologico che per ora non possiamo valicare…
Le possibilità di avvezione fredda dipendono infatti da quanto sarà intrusiva verso nord l’onda atlantica, e dall’ invadenza delle spinte basso atlantiche… per ora non abbiamo segnali solidi in questo senso…
Tocca aspettare e vedere come andrà questa prima onda.
Difficile sperare in una bilobazione netta in questa fase, la forza del
VP probabilmente non permetterà marcate estrusioni di massa, ma ciò non impedisce onde lunghe o strappi consistenti.
Comunque ciò che sembra emergere nel quadro generale di lungo termine, è il mantenimento di spinte intrusive e “stressanti” il
VP…
Per ora non c’è traccia di VPT stabile…
Se non andrà bene per noi questa prima onda frenante, magari ci saranno altre occasioni, e con
VP che avrà già forse subito una decelerazione…
Vedremo.