Ne avevo già parlato tempo fa in questo forum, era una notiziola di supercontrocontroinformazione, poco supportata da dati e con qualche catastrofismo qua e la... ma proprio come in Man In Black le notizie vere le cercavano nei rotocalchi da 4 soldi, eccoci qua, ora ne parla il Guardian.

A me sembra onestamente piuttosto preoccupante.... torniamo al discorso che l'attenzione si è concentrata eccessivamente sui gas serra, dimenticandoci l'inquinamento "tradizionale"...

http://www.guardian.co.uk/environme...ation.wildlife1

Ciao!  

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PURTROPPO IL PROBLEMA PENSO SIA PIU' LEGATO ALL'INQUINAMENTO CHE AL GAS SERRA.
LE STAGIONI NON VANNO COME DEVONO, ANCHE IO HO UN PO' DI PIANTE DA FRUTTO E SE NON USI ALMENO DUE TRATTAMENTI QUANDO SONO IN FIORE NON PRODUCONO NULLA, COSA CHE 10 ANNI FA NON FACEVO E SICURAMENTE ANCHE DI QUESTO LE API NE RISENTONO.
TUTTE LE PIANTE DA FRUTTO SI AMMALANO  E VENGONO ATTACCATE DAI PARASSITI, INOLTRE CI SONO MOLTO MENO CAMPI FIORITI E LE API STESSE SI AMMALANO PIU' FACILMENTE

Purtroppo quanto dice Cester è supportato dall'esperienza diretta dei coltivatori della Valle Umbra. Sempre più parassiti, sempre più insetti. Coltivare biologicamente diventa davvero difficile.

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Il dono della previsione è far comprendere quanto sia perfettamente inutile dare una risposta alle domande sbagliate (Ursula Le Guin)

burjan ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Purtroppo quanto dice Cester è supportato dall'esperienza diretta dei coltivatori della Valle Umbra. Sempre più parassiti, sempre più insetti. Coltivare biologicamente diventa davvero difficile.

Domanda semplice nella formulazione, difficile nella risposta: perché?  

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