Spostiamo invece l'attenzione oltre, andando ad analizzare il periodo 11/20 dicembre.
Un promontorio anticiclonico (successivo al passaggio perturbato illustrato da Poranese), dovuto alla momentanea ripresa del VP, dovrebbe garantire tempo stabile sul Mediterraneo sino al 12/13 del mese, quindi con ponte dell'Immacolata da manuale sulle Alpi dopo le recenti nevicate.
Ma l'occhio del meteo-appassionato volge a Nord-Est, dove nel frattempo un poderoso raffreddamento interessa tutta l'area Russo-Siberiana, creando un'alta pressione prettamente termica: il famoso anticiclone russo-siberiano, grande assente dei nostri ultimi 10 inverni (1999 ultima apparizione). Tale figura, già da qualche runs, è vista muovere verso Ovest, pilotando masse d'aria gelide su Europa centro-settentrionale dopo la metà del mese.
Trattasi di un'ipotesi con possibilità di realizzazione 10/20%, ma sono configurazioni che capita di vedere 1 volta ogni 10/15 anni. Ed anche se queste carte non ci premierebbero sottoforma di gelo e neve, è davvero impressionante la potenza di questa figura barica.
Speriamo davvero di essere alla vigilia di qualcosa di importante, a voi commenti e supposizioni.