"Antica, elegante, di innato buon gusto, il liquore Viparo ( dalle parole latine Vis: forza e Pario: genero ) Si ottiene esclusivamente da infusi di erbe e radici. Solo dopo anni di sapiente invecchiamento nella tradizionale erboristeria si matura aperitivo e digestivo squisitamente naturale dal 1912 i principi di qualità, i criteri di fabbricazione severi e rigorosi sono applicati ad una produzione volontariamente limitata. Per il buon uso del mio Viparo consigliamo di mantenere la bottiglia lontano da sorgenti di calore e dalla esposizione diretta alla luce del sole. E' indicato dopo i pasti per favorire la digestione. Si beve freddo ad ogni ora del giornocome tonico ed aperitivo puro o con soda ed è ottimo nel latte e nei succhi di frutta come bevanda nutriente e dissetante. E nei rigori dell' inverno è piacevole corroborante con acqua calda ed una scorza di limone. Ingredienti: alcool idrato, zucchero, infusi di erbe e radici, aromi naturali. Firmato Metello Morganti, farmacista in Terni."
è un simbolo della Ternanità..come lo sono le acciaierie,la cascata e il pampepato :D
Per quanto riguarda il pranzo ci stò facendo un pensierino,sempre stato curioso di provare questo ristorante, però non sò se la mia signora (non sò sposato mettiamo le cose in chiaro)lavora, poi se iniziate a parlà di meteorologia tecnica me mettete subito fuori gioco..cmq ci penso
Peccato che il Viparo non lo producano più (a quanto mi è stato riferito pochi giorni fa) infatti sembra che gli eredi della nota casa produttrice, non si siano accordati e uno si sia preso la ricetta, l'altro il marchio... con il macabro risultato di impedirne di fatto la produzione. :wall:
E anche questo rappresenta un lato della ternanità (e lo dice un ternano)! :censored: