......probabilmente i motivi di quanto abbiamo visto durante lo scorso inverno ed ancor più in questo con un AO negativissima, praticamente record, con un
HP polare che sposta a latitudini centro nord europee l'antizonalità fredda e di conseguenza a latitudini mediterranee la zonalità atlantica, è dovuto essenzialmente a due fattori principe, il minimo solare prolungato dell'ultimo triennio e la diminuzione dei ghiacci marini artici. Dell'influenza che questi ultimi hanno sulla formazione di bolle anticicloniche artiche ne parlo Marvel in novembre citando un interessante studio, il resto viene da se. Pur non dando per concluso assolutamente nulla, siamo solo all'8 gennaio, è evidente che le proiezioni stagiuonali di molti non stanno andando esattamente come previsto. Dicembre 2010 è stato sostanzialmente ben visto, gennaio per ora no, nessuna delle retrogressioni attese proprio per la presenza dell'
HP polare. Tra l'altro è abbastanza remota la possibilità di un aiuto o comunque di un rimescolamento delle carte da parte di interventi stratosferici, la Nina limita le condizioni favorevoli ad uno SW, chiaro finora come la stratosfera sia andata per conto suo rispetto alla troposfera, l'ultimo forte riscaldamento ad esempio è rimasto confinato in alto.
Si uscirà da questa situazione?
Secondo me si, ci vorrà un po' di più del preventivato ma l'
HP polare si riassorbirà e quest'inverno avrà ancora molto da dire.
p.s. la NAO non è un indice predittivo, questa l'ho scritta perchè spesso c'è chi lo usa in questo senso