Volgendo lo sguardo oltre l'episodio freddo di questi giorni, introduco brevemente quanto i GM ci stanno proponendo per la prossima settimana.

Un nuovo slancio dell'alta pressione atlantica verso Nord, stavolta più ad Ovest rispetto al Continente Europeo, consentirà ad una massa fredda di origine artico-marittima di scendere dritta verso Sud ed entrare nel Mediterraneo dalla Porta del Rodano, generando probabilmente un minimo sul Mar Ligure.

 

Configurazione che porterebbe maltempo diffuso su tutto il Centro Italia, con possibilità di piogge e nevicate a quote collinari.

Da valutare ovviamente l'esatta direttrice dell'irruzione e, di conseguenza, la direzione d'ingresso dell'aria fredda. In questi casi il rischio di "tutto in Spagna" è sempre dietro l'angolo...  

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GFS paralello che include quel contributo continentale all'aria artica di prossima settimana regalando scenari MOLTO interessanti da metà settimana prossima

Anche Reading non disdegna l'idea ma la dinamica è meno favorevole rispetto al Super Sayan americano

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Per rading si prospetta il tutto in Spagna?...o quasi

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Il mondo é diviso in uomini che lavorano, sudano, soffrono e "caporali" che sfruttano il lavoro, il sudore e la sofferenza dei primi. Toto'

alias64 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per rading si prospetta il tutto in Spagna?...o quasi

Dopo tutto in Turchia ora in Spagna

Penso che in questi giorni di est ed ovest.....ne vedremo parecchi!!

Grazie del topic Fili, visti gli ultimi aggiornamenti s'era reso necessario!

Comunque il rischio del tutto in Spagna è sì possibile, ma al contempo con un aggiustamento della dinamica il tutto potrebbe evolvere con un ponte altopressorio che apra la strada ad una retrogressione in grado di interagire meglio con il bacino centrale del Mediterraneo.

Intanto cerchiamo di portare a casa questo che finalmente sembra un cambio circolatorio d'altri tempi.

Magari..
Scusate ho sbagliato topic...

GFS ci dà il massimo possibile... una GL come questa porterebbe serie precipitazioni su gran parte d'Italia, dopo una lunga pausa.

 

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Il dono della previsione è far comprendere quanto sia perfettamente inutile dare una risposta alle domande sbagliate (Ursula Le Guin)

Troppo tempo che non vedevamo queste configurazioni in cosi poco tempo l una dall altra !

La dinamica sembrerebbe al momento inquadrata da tutti i GM principali.

Gfs prevede un cut-off dell'aria polare-marittima e una successiva entrata dal Rodano + Carcassonne. Per Reading non c'è cut-off, il nucleo di aria polare rimane legato al flusso occidentale polare delle alte latitudini e non c'è ingresso di aria fredda in quota dal Rodano sul mediterraneo con coneguente affievolimento delle precipitazioni.
In entrambi i casi a 850hPa il freddo viene deviato oltralpe verso SW.

In una prima fase sembra difficile poter aver isoterme sufficienti per la neve sotto i 500mt in virtù del fatto che avremo una lieve scaldata nel ww-e e l'aria avrà qualità scadenti al suolo. Servirà un'entrata da manuale.

Bisogna vedere cosa ci lascerà in eredità l' attuale fase in corso.

Spero più in una situazione di freddo latente e lacuna barica dagli eventi di queste ore, che non fantasmagorici strascichi da split del VP. Tutto ciò in funzione di "apripista"

Insomma, meglio l' uovo oggi ....

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" Intra Tupino e l'acqua che discende
del Colle Eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI

Alle 156 ore non male gfs vecchio

Non male Gfs 18 che torna parzialmente sui passi dello 06!

A ben guardare la tracimazione del freddo avverrebbe non solo dal Rodano/Carcassonne bensì anche dalla bora.
Con quel Minimo sul centro Italia al momento non potremmo chiedere di meglio.

Speriamo che dopo non se ne vada in Spagna però. Ma la nao è vista scendere così tanto?

Verglas ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Speriamo che dopo non se ne vada in Spagna però. Ma la nao è vista scendere così tanto?

In realtà sia la NAO che la AO hanno circa una metà dei cluster che puntano in positivo.
Anche per le recenti esperienze, questo è un po' un indice che segue pedissequamente le varie emissioni e può essere stravolto da un aggiornamento all'altro. Ergo: per il mio modestissimo parere lascia il tempo che trova come indice predittivo, chiaramente chi lo sa interpretare meglio saprà sicuramente trarne conclusioni sensate.