L'Italia è ancora alle prese con gli ultimi focolai di instabilità originati dall'ultimo peggioramento, ma dal fine settimana ci attende un periodo di almeno 5-6 giorni tutto sommato stabili, ma non troppo caldi. Quelli da estate "old style" per intenderci, definizione che in questa stagione è andata molto di moda.
Tutto ciò grazie alla nuova espansione dell'anticiclone delle Azzorre, che piano piano si impossesserà nuovamente dell'area mediterranea.



Il ritorno dell'anticiclone azzorriano, come abbiamo detto più volte quest'estate, non significa però sempre caldo (magari afoso) e tempo stabile. Avremo con certezza un rialzo delle temperature, in particolare nelle regioni centro-meridionali dove torneranno valori intorno ai 30°C, ma i tassi di umidità non particolarmente elevati renderanno comunque il clima decisamente gradevole. Il Nord invece potrebbe continuare a fare i conti con un po' di instabilità pomeridiana, che si farà sentire prevalentemente sulle zone alpine e prealpine.

Quanto potrà durare questa situazione? Probabilmente non molto, in quanto avere un anticiclone con il nucleo strutturato tra penisola iberica e Gran Bretagna, abbiamo visto come possa facilmente agevolare la discesa di saccature di origine nord atlantica sulla nostra penisola.
E sembra questo lo scenario più plausibile, con un target che come possiamo osservare abbastanza facilmente dagli spaghi, potrebbe essere quello del prossimo weekend (6-8 Settembre per intenderci).



Il run ufficiale del modello americano GFS tenta infatti questa strada, proponendo una nuova incursione nord atlantica, che riporterebbe condizioni di maltempo su tutta la penisola e temperature di nuovo in forte calo ovunque.



Sarebbe un altro duro colpo, in una fase in cui, anche per ovvie ragioni di "calendario", la stagione estiva farebbe davvero fatica a rialzare la testa. Basta infatti guardare gli spaghi, per vedere come quelli che propongono gli scenari più "freddi", depongano poi per un inevitabile ed ulteriore declino.
Non è però questo l'unico scenario possibile. Non è escluso infatti che la parentesi anticiclonica sia destinata a durare qualche altra giornata in più; avremmo in questo caso ancora belle giornate, non troppo calde, e ancora instabilità sui rilievi, pronta magari ad estendersi anche sulle pianure. Sembrano sempre scongiurate, anche se non del tutto escluse, rimonte anticicloniche di matrice africana.

Insomma, ci aspetta quasi sicuramente la fase migliore dell'estate, quella fatta di belle giornate, ma senza eccessi di caldo, da potersi godere in attesa della svolta definitiva, che ad oggi, sembra sempre più vicina.

Sostanziali conferme da GFS...



Ma non da Reading... vedremo domani se i due modelli troveranno un accordo sul futuro dell'estate.

Sempre chiaro e preciso il boss  

Lo avevamo detto che la depressione giunta nello scorso fine settimana avrebbe molto probabilmente decretato la fine dell'estate intesa come stagione calda ed afosa.
Giungono conferme, l'unico anticiclone in grado di farsi strada sul Mediterraneo sarà quello Azzorriano con il suo carico di tempo mite e secco e con la possibilità di avere temporali pomeridiani in buona parte delle zone interne.

Clima perfetto invece per chi avrà optato per le ferie marine settembrine  

Regna ancora l'incertezza sulla prossima settimana. Mentre reading prosegue sulla strada della stabilità, con il dominio ancora ad oltranza dell'anticiclone azzorriano, GFS continua a proporre scenari altalenanti.
Pur lasciando ancora aperte le porte sul guasto del prossimo weekend (molto marcato nel run 18Z), questa mattina torna in auge anche quello di inizio settimana, che era stato cancellato nelle ultime emissioni, e che vedrebbe una classica "sventagliata" da Est, capace di portare effetti abbastanza importanti, specie sul versante adriatico:



Guardando gli spaghi (qui sotto centrati su Ancona) non sembrerebbe nemmeno molto isolato come run



ma guardando tutto il resto del modellame, al momento sembra davvero improbabile come ipotesi. Vedremo con le 06Z se avremo un probabile dietrofront, o una conferma.
Di fatto ci troviamo con una situazione in cui l'incertezza sulle dinamiche che saranno protagoniste in questo inizio Settembre è ancora molto alta. L'apertura della forbice degli spaghi lo dimostra... eravamo abituati a vederli piatti, o quasi, mentre ora ce li ritroviamo quasi in versione... invernale.

A quanto pare segue reading.

 

Se fosse confermata la cosa la prima spruzzata di neve sulle cime dei sibillini non sarebbe improbabile

Sul primo step era chiaro che fosse un errore di valutazione delle 00Z, anche se la traiettoria della saccatura guadagna qualche km ad Ovest rispetto a Reading e alle vecchie emissioni. Forse l'estremo versante adriatico potrebbe venire comunque coinvolto.

Resta invece confermato tutto quanto detto a riguardo del secondo step, a ridosso della fine della prima decade del mese. E anche ad oggi, l'affondo sarebbe di quelli seri.



Una -25°C addirittura al Nord a 500 hPa


e una +5°C ad 850 hPa che arriva fino al centro


Siamo ancora ad una distanza tale da considerarla solo come una lontana ipotesi, anche perché sarebbe davvero fin troppo estrema, ma abbiamo ormai capito che il target da seguire per un eventuale svolta stagionale resta quello.

Stiamo parlando del 3 o dell'8?

Frasnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Stiamo parlando del 3 o dell'8?

Francé... sulle carte ce so le date! E poi l'ho scritto no?

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Resta invece confermato tutto quanto detto a riguardo del secondo step, a ridosso della fine della prima decade del mese. E anche ad oggi, l'affondo sarebbe di quelli seri.

Quindi dell'8-10, no?

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Frasnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Stiamo parlando del 3 o dell'8?

Francé... sulle carte ce so le date! E poi l'ho scritto no?

Si ma hai anche messo una mappa del 3  

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Frasnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Stiamo parlando del 3 o dell'8?

Francé... sulle carte ce so le date! E poi l'ho scritto no?

Si ma hai anche messo una mappa del 3  

  Sono tutte del 9.....

Tempo in fase di stabilizzazione nei prossimi giorni con giornate via via più soleggiate e miti: si rimarrà comunque, al Centro Italia, attorno a massimo una +15°C ad 850hpa.

Le temperature rimarranno poi davvero gradevoli al Centro/Nord anche durante la prossima settimana con ancora diverse incertezze riguardo un possibile break instabile, fiutato da alcuni spaghi, nel prossimo weekend  


Comunque ci sarà da valutare quasi quotidianamente la possibile instabilità pomeridiana: mai darla per morta, azzorriano a settembre è spesso sinonimo di dinamicità  

Intanto GFS ripropone il possibile calo termico in apertura di settimana, stavolta supportato anche da Reading che sposta anch'essa più ad Ovest il nucleo di aria fredda.
Eloquenti gli spaghi di Ancona:



Sul futuro regna ancora una certa incertezza... ma salgono le quotazioni per un Azzorriano ancora in forma.

Ma questi sono gli spaghi 00 di ieri 29/08.... Oggi non funzionano nuovamente! Comunque sembra saltata la possibile passata del due e sempre probabile invece il break intorno a fine prima decade anche se ancora siamo lontani per dirlo.

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Intanto GFS ripropone il possibile calo termico in apertura di settimana, stavolta supportato anche da Reading che sposta anch'essa più ad Ovest il nucleo di aria fredda.
Eloquenti gli spaghi di Ancona:



Sul futuro regna ancora una certa incertezza... ma salgono le quotazioni per un Azzorriano ancora in forma.

Andrè non è che dobbiamo fare un colpo di stato e toglierti il comando nella nave???

Sò vecchi gli spaghi....