Ci troveremo infatti davanti ad un vasto anticiclone che dominerà per diversi giorni lo scenario meteorologico in gran parte dell'Europa, Italia compresa per l'appunto.

Si può ben vedere come la posizione "allungata" della struttura, riuscirà a fare da scudo al flusso nord atlantico, che si troverà davanti un muro praticamente impenetrabile, costringendo le perturbazioni a scorrere a latitudini più alte.
Solo intorno a Martedì un leggero cedimento dell'alta pressione riuscirà a portare un po' di nuvolosità al Nord e sulle regioni tirreniche, con qualche debole piovasco sull'estremo Nord Est e sulla Sardegna, ma parliamo davvero di episodi di poco conto. Qui sotto possiamo vedere la situazione prevista nella notte tra Martedì e Mercoledì:

Successivamente l'anticiclone, che come abbiamo visto troverà dapprima terreno fertile sull'Europa settentrionale, tenderà a spostarsi un po' più a Sud, continuando comunque a garantire condizioni generali di bel tempo e temperature decisamente miti sul nostro paese.

Possibile la formazione di nebbie, specie sulla pianura padana, mentre altrove un po' di ventilazione sempre presente, potrà riuscire ad inibire anche questo fenomeno.
Una via d'uscita a questo periodo un po' di stanca dal punto di vista meteorologico, al momento non è contemplata dai modelli.
Dando anche una rapida occhiata agli spaghi, possiamo notare come l'alta pressione sia destinata a restare protagonista almeno sino alla metà del mese di Novembre.

In attesa quindi di uno sblocco da parte dei modelli, possiamo dunque goderci questa lunga estate di San Martino.