Quello che però non avremmo detto o pensato qualche giorno fa, specie davanti a proiezioni modellistiche a tratti anche nefaste per il destino stagionale, è che l'estate avrebbe alzato prepotentemente la voce. E lo farà con tutta probabilità nel modo più vigoroso dal suo inizio.
Già questi giorni del resto, abbiamo avuto un assaggio di temperature decisamente più estive, dopo il calo termico avuto nello scorso weekend al centro-nord. Ma prima di affrontare questa nuova probabile ondata di calore, avremo nei prossimi giorni ancora qualche piccolo disturbo.

La situazione mostrata qui sopra, ci mostra infatti come una figura anticiclonica abbastanza ampia, si posizionerà nel Nord Europa, aprendo le porte ad una circolazione d'aria più fresca ed instabile. Non avremo particolari depressioni o figure tali da portare maltempo organizzato, ma ci sarà comunque la possibilità tra le giornate di Mercoledì al Nord, e poi Giovedì e Venerdì anche al Centro, di qualche formazione temporalesca nelle ore pomeridiane. Qui sotto le proiezioni dei possibili accumuli tra Giovedì e Venerdì.


Superata questa fase tuttavia, dove oltre ai possibili temporali avremo anche un leggero calo termico, avremo un rapido rialzo delle temperature, che torneranno nel weekend a toccare i valori di questi giorni, quindi diffusamente oltre i 32°C/33°C, e condizioni di tempo stabile e soleggiato, fatta eccezione per qualche residuo fenomeno sui settori alpini.
Dalla prossima settimana però, e qui torniamo al titolo del nostro topic, dovrebbe essere in arrivo, e la diamo ormai con una certa sicurezza, una decisa ondata di calore di matrice subtropicale, che al momento sembrerebbe essere la più intensa dall'inizio dell'estate. Le proiezioni modellistiche infatti, dopo qualche tentennamento, sembrano andare all'unisono verso questa direzione.
Ma quanto sarà intensa e quanto durerà? Beh, al momento difficile stabilirlo, ma potrebbe anche durare almeno fino alla fine di Agosto, con i suoi massimi che dovrebbero cadere intorno alla metà della seconda decade, come vediamo dalle immagini qui sotto.


In questa fase, se confermata, potremmo di nuovo sperimentare temperature oltre i 35°C in gran parte della penisola, con picchi anche più elevati. Ma la distanza temporale ci impone ancora di non entrare nei dettagli, almeno fino a quando la situazione non sarà definitivamente delineata.
Per concludere, quello che al momento possiamo affermare, è che nella terza decade del mese avremo con tutta probabilità un periodo con temperature sopra la media, accompagnate da tempo stabile.