UKMO e NOGAPS non ritrattano affatto l'irruzione fredda.
E' che dopo aver sognato un evento storico, scoccia e snerva vedere queste altalene. Abbiate pazienza, voi sapete che non sono un ultra nivofilo e isterico.
E leggete un pò cosa scrive Mario Giuliacci su altro forum:
"Unica certezza: il tempo da martedì 27 fino alla fine dell’anno sarà dominato da un profondo vortice di bassa pressione, colmo di aria fredda - la classica “goccia fredda” – che scorrazzerà qua e là in prossimità della nostra penisola. Ma le gocce fredde hanno un grave difetto: sono poco prevedibili nei loro spostamenti perché la loro traiettoria è di solito a zig-zag. Il motivo di questo comportamento può essere meglio compreso se si pensa a quello che capita ad un mulinello d’acqua trasportato dalla corrente di un fiume: basta un’inezia perché lo spostamento lungo le linee di corrente venga deviato anche di molte decine di gradi. Ecco perché le gocce fredde sono la bestia nera dei modelli fisico-matematici. Infatti un errore di previsione di appena 10 gradi nella direzione delle correnti portanti (le onde lunghe), è sufficiente a far sì che, dopo 1000 km di tragitto, il vortice si trovi fuori rotta di quasi 200 km. Conclusione: nei prossimi giorni aspettatevi profonde differenze spaziali e temporali tra le proiezioni dei vari modelli e [glow=red]aspettatevi anche frequenti “ripensamenti” tra un run e l’altro nei singoli modelli."[/glow]
Se lo dice lui...
