Ormai siamo alle porte di Novembre e direi che sia arrivato il momento di metterci di fronte alla nuda realtà dei fatti.
Analizzando nello specifico la porzione stratosferica del Vortice Polare balzano agli occhi subito nette differenze rispetto agli ultimi 9 anni.
Iniziamo dal vento zonale, molto più debole rispetto alla media stagionale come visibile dall'immagine sottostante anche se in rapida ripresa, e sarà proprio su questa forte ripresa su cui dovremmo puntare molto, ne riparleremo dopo
Notiamo poi anche l'anomala presenza di un forte campo alto pressorio, sintomo di un buon trasporto d'ozono dall'equatore grazie alla BDC (Brewer–Dobson Circulation, terza-quarta foto), alla QBO ormai negativa sia 30hPa che 50hPa e dei flussi di calore record diretti verso la stratosfera (seconda foto)
In tutto ciò non possiamo non parlare poi delle SSTA, che nel Pacifico centro-settentrionale stanno assumendo ormai da alcuni mesi una chiara indicazione verso lo schema PDO- che va a modificare sostanzialmente il waves trains tra states ed Europa, favorendo blocchi Azzorriani e una zonalità generalmente più bassa di latitudine.
Anche la Nina ormai si avvia verso valori moderati, tutto ciò molto utile oltre che dimostrato scientificamente per alleviare il
GW.
Da notare anche una certa turbolenza interna allo stesso core del
VP, che unito a tutte le dinamiche precedentemente discusse, insieme alla fortissima ripresa dello zonal wind e ad una buona ellicittizzazione dello stesso lo porterà probabilmente "fuori giri" generando così fortissimi attriti che finiranno poi per farlo collassare grazie anche all'azione, eventuale, di riscaldamenti stratosferici. Mi aspetto quindi nelle prossime settimane una forte ripresa sotto l'aspetto del vento zonale e della diminuzione del geopotenziale, con la speranza che tutto ciò sia poi direzionato verso qualcosa di più grande e utile per noi.
In conclusione notiamo come i maggiori indici descrittivi siano praticamente tutti direzionati verso la neutralità o tuttalpiù, verso una tendenza negativa. Tutti ottimi segnali, specie quello riferito al PNA (collegato fortemente alla PDO).
Sarà un inverno tutto da vivere, come sempre, a prescindere dagli esiti sul nostro orticello.
Che inizino le danze!!!
