
Siamo ormai agli sgocciolii di un mese di agosto veramente bizzarro. Caldo senza eccessi i primissimi giorni, poi break molto intenso e poi di nuovo caldo, con picchi da record in terza decade, ed infine un nuovo break (in atto).
Settembre inizierà condizionato da questa nuova rottura estiva, in una situazione termica e barica praticamente in media.

Il proseguo invece sembra cambiare le carte in tavola.
Infatti siamo nel momento in cui si stanno riformando le prime vorticità polari e proprio uno sbilanciamento di queste, aiutato dall'assorbimento nella corrente a getto di una depressione tropicale, causerà una migrazione dell'HP verso l'Islanda come si vede da questa emisferica.

La LP sulle isole britanniche, a quel punto, si staccherà in cut-off ed andrà verso la penisola iberica, infilandosi sotto la "pancia" dell'HP.

Da qui i GM divergono. Le soluzioni infatti potrebbero essere quelle di un riaggancio del cut-off al getto ed una traslazione verso di noi, oppure un riaggancio con frontolisi ed interessamento marginale solo del nord, oppure ancora un isolamento completo con creazione di un omega blocking su di noi che significherebbe una nuova fase molto calda.
Attualmente l'ipotesi del riaggancio è la più probabile ed al massimo il sud potrebbe sperimentare una nuova fase calda prefrontale nel momento in cui la LP traslerà verso est. Comunque siamo ancora nell'incertezza, nei prossimi giorni otterremo una visione più chiara
