Si, la differenza rimane anche se un po’ assottigliata, ma fa grossa differenza localmente in termini di effetti. La discrepanza sta tutta nell’asse di ingresso, roba di fino. In GFS l’asse è più meridiano, così il ciclone orografico va a formarsi lungo le coste marchigiane, mentre in ECMWF è un pelo più inclinato NW/SE, e il perno si forma lungo le coste ex slave.
Così l’occlusione fredda in un caso investe le Marche e le zone orientali dell’Umbria, con qualche effetto anche ad ovest, mentre nell’altro caso scivola più ad est, e pure più rapidamente.
Io credo che alla fine accadrà qualcosa di più simile a GFS, perché tutti gli altri modelli tendono più verso quella visione.
Quindi, il passaggio frontale odierno andrà a strutturarsi in sistema occluso nel corso della notte e mattina di domani. La fase sarà più rapida e frammentata nelle aree interne Toscane e occidentali umbre, mentre nella fascia orientale, specie appenninica, e ovviamente nelle Marche, specie interne, le precipitazioni tenderanno ad insistere, causa la maggiore vicinanza al minimo e ovviamente all’accentuazione orografica.
Alle piogge odierne farà seguito un abbassamento della
QN, che nella prime ore di domani raggiungerà
le colline, 300/400m nelle aree più colpite, specie fra crinale appenninico e interne marchigiane; 100/200m più in alto altrove.
Vedremo.