Premesso che il Natale passerà senza scossoni... e che probabilmente anche le montagne avranno scarsità di neve e se la vedranno male (poi venitemi a dire che non servono i cannoni)... vediamo se si accende qualche barlume di speranza per il dopo...
Ordunque


Come prima cosa mi sentirei di dire che, pur avendo assistito a prove di forza estreme di questo super-VP, per forza di cose dovrà iniziare a incurvarsi e a dare segni di cedimento stagionale.
Un segno decisamente positivo, oggi, è venuto dalle carte a 100HPa, che hanno evidenziato delle novità, già dal medio-lungo periodo, mostrando un VP non più uniforme ma allungato e in lieve ingebolimento nelle ultime mappe.






sempre nelle ultime mappe, anzi nell'ultima, è possibile notare l'azione di ben 6 disturbi al VPS di cui 2 più importanti (Costa ovest America, Atlantico), che producono altrettante ondulazioni, più o meno vevidenti.
Ma la cosa più importante è proprio l'allungfamento del VP, che contina ad evitare le nostre zone, ma che tende a sbilanciarsi verso la Siberia cento-occidentale.
Contemporaneamente è possibile notare, a 10 gg, un affondo importante in sede europea dell'HP atlantico che, pur essendo assolutamente a matrice dinamica, spingendosi fin sulla penisola scandinava potrebbe agire da perno, per agevolare l'avvicinamento di gocce fredde da est (che poi non sono altro che depressioni in quota... necessariamente fredde vista la provenienza).
Questa ipotesi, però, ha bisogno di "condizioni al contorno" onde poter realizzare effetti "positivi" fin sull'Europa centro-meridionale... tali condizioni non sono altro che l'assenza di un campo anticiclonico strutturato in quota, che impedirebbe a qualsiasi depressione in uota di avventurarsi dalle nostre parti.
Quindi, HP europeo, dovrebbe isolarsi dal cordone subtropicale e, magari, agevolare un calo barico al suolo per vie occidentali o africane.
Altra nota dolente è la debolezza del disturbo asiatico, che se divenisse più forte, aiuterebbe la saccatura polare sulla "vicina" Siberia a stazionare in loco o, addirittura, ad avvicinarsi.
Ricordiamo, inoltre, che quell'affondo sulla Siberia può facilmente generare, alle quote della bassa troposfera, un HP termico... il che andrebbe contro alle previsioni stagionali che lo davano per spacciato.
Infine teniamo presente, anche se sarebbe prematuro parlarne, la possibilità che un imminente riscaldamento stratosferico, che interesserebbe l'Asia e l'America (naturalmente a latitudini circum-polari) , possa costringere il VPS e il VPT, per mezzo di una forzatura dinamica (HP dinamico di origine Stratosferica, in opposizione al VP, tra Asia ed America) a continuare il tragitto verso il nostro continente, questa volta dalla porta groenlandese-nordatlantica... (ma questa è ancor più fanta-fantameteo)

Saluti.
Marvel
PS( con queste frasi, volutamente messe in fondo, potrei annullare le poche speranze accese poco sopra:

1) lo scherzetto di mostrare un VP in indebolimento nelle ultime mappe è prassi abbastanza ricorrente in queste mappe

2) nell'ultimo pannello sembrerebbe, purtroppo, che il VP batta in ritirata verso la solita America... speriamo che non vengano confermate in questo senso
