Apro questo post con intenti non provocatori, lo specifico subito.
A metà strada piu' o meno di questa ondata di precipitazioni, faccio una riflessione su quello che finora e' stato in rapporto alle situazioni previste, con alcuni numeri riassuntivi:
Nord Est italiano: si prevedevano piogge pesanti, ed in generale e' stato cosi', con accumuli che in alcune zone sono stati di 300/400 mm.
Nord Ovest: accumuli non a tre cifre (fatte salve la Liguria e le valli bergamasche), a fronte di previsioni che sfioravano l'evento epocale. L'ombra pluvio del Piemonte e' saltata fuori solo nel rush finale delle carte......


Toscana-Emilia: mentre la prima ha raccolto meno di quanto previsto (cioe' nel senso di piogge non diffusissime, ma piuttosto a macchia di leopardo), la seconda ha visto accumuli anche in molte zone di pianura che si prevedevano in completa ombra pluviometrica. Discorso a parte l'appennino, che, da triplice confine con il ligure almeno fino al Verghereto, ha visto, come previsto, accumuli importanti. Pure l'Elba ha fatto...repubblica per conto suo, soprattutto con il peggioramento "preliminare" (fratello minore di quello sardo)
Umbria: accumuli a due cifre, ok anche in funzione della previsione (i folignati forse anche piu' del previsto toccati dalle piogge ??), con qualche piccola delusione (pedemontane?)

Marche e medio Adriatico: ombra pluvio, nel complesso, come previsto.
Lazio: protagonista, con eventi di prim'ordine, forse con dislocazioni leggermente diverse da quelle previste, ma con casi eclatanti (Roma in primis e l'isola di Ponza). In fondo, qui, previsione azzeccata nel complesso.
Campania e Sud: eventi forse un po' inferiori alle attese, soprattutto per il lato tirrenico (per l'adriatico vale il discorso "Marche" piu' o meno).
Sardegna: vedi quanto detto per l'Isola d'Elba.
Globalmente, mi va di dire che finora il peggioramento e' stato importante, ma forse, vista anche la lunghissma astinenza che lo ha preceduto, nel tam-tam forumistico era stato alquanto enfatizzato, e ad oggi non mi sembra abbia alcunche' di storico, come qualcuno (non qui, lo preciso subito) stava paventando. E parlo non solo di qualche componente "folcloristico" dei vari forum, ma anche di gente che di solito fa analisi alquanto articolate e supportate da carte e dati. Forse l'ansia da "visione dei modelli" crea sempre qualcheaspettativa eccessiva.
Ecco, attendo con curiosita' la giornata, e sopratutto la serata, di domani, per vedere quanto si concretizzera' del bubbone precipitativo previsto.
ciao a tutti
