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Meteocafè - SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 27-02-2016)



Frasnow [ Dom 25 Ago, 2013 19:55 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 06-08-2013)
Non riesco a vedere l'immagine


marvel [ Dom 25 Ago, 2013 19:56 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 06-08-2013)
Frasnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Non riesco a vedere l'immagine


riprova ora


Frasnow [ Dom 25 Ago, 2013 19:59 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 06-08-2013)
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
La situazione è di quelle serie.

butterfly

Cosa comporterebbe un inversione dei poli? Vedo anche che l'attività solare sta tornando ai livelli di inizio '900, o sbaglio??


marvel [ Lun 26 Ago, 2013 17:54 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 06-08-2013)
Frasnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
La situazione è di quelle serie.

butterfly

Cosa comporterebbe un inversione dei poli? Vedo anche che l'attività solare sta tornando ai livelli di inizio '900, o sbaglio??


Inversione di quali poli?


marvel [ Dom 08 Set, 2013 14:50 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 25-08-2013)
sole senza macchie,
temperature globali ferme da 15 anni,
ghiaccio artico in ripresa...
parliamo ancora di coincidenze?


Powder [ Lun 16 Set, 2013 21:08 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 08-09-2013)
...... e sul Pollino ha resistito un nevaio fino ad oggi sembra che è da qualche decennio che non capitava, sarà collegato?

Link

Chissà lo stato di salute del ghiacciaio del calderone sul Gran Sasso


marvel [ Sab 21 Set, 2013 19:52 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 08-09-2013)
Prendendo spunto da un articolo di www.climatemonitor.it provo a fare un aggiornamento un po' più approfondito sulla situazione della nostra stella, che sembra veramente sull'orlo di una crisi (tanto per restare in tema, si è adeguato anche il Sole )

E' ormai noto a tutti (tranne che ai mass media) che il nostro Sole ha da tempo deciso di prendersi una bella pausa rilassante.

foto

Nell'attuale ciclo, il 24, al di là di tutte le attese, il Sole ha improvvisamente tolto il piede dal pedale dell'acceleratore e va attualmente spostandolo su quello del freno... anzi, già lo sta facendo da qualche anno.
Le conseguenze potrebbero essere quelle già note, anzi, in parte già accadute, e cioè, proprio come per l'esempio metaforico che ho utilizzato, l'aver smesso di spingere sul "pedale del gas", ha fatto smettere al Global Warming di accelerare, stazionando ormai da quasi 15 anni su una linea piatta, se non in leggerissima discesa.
Ebbene si, anche il sistema climatico ha una sua inerzia, proprio come fosse un'automobile con le sue tonnellate di massa inerziale.
Ma ora viene "il bello":
sembrerebbe proprio che il piede, appunto, si stia spostando sul pedale del freno.

Secondo la NASA, in questo momento, ci saremmo dovuti trovare in mezzo alla fase di massimo periodico di questo ciclo, anche se in una fase di massimo piuttosto debole.
Ebbene, dalle attente osservazioni degli osservatori di tutto il mondo sembra che il massimo sia bello che passato... segnando un ulteriore calo di intensità rispetto all'ultima ed ennesima proiezione riveduta ail ribasso.

Il fatto è che le dinamiche di questo ciclo stanno riscrivendo la storia della scienza per quanto riguarda la nostra stella. Nulla del genere era mai stato osservato prima (o almeno in epoca recente, prima che esistessero certi sistemi di osservazione non è facile stabilirlo).
Infatti quello che stupisce non è tanto che il Sole stia vivendo una fase di incredibile debolezza, ormai paragonabile ai minimi osservati nel 1800, ma anche che non stia funzionando come ha sempre fatto (o come credevamo che dovesse fare normalmente).

Normalmente le macchie assumono una differente collocazione sul disco solare, a seconda della fase in cui ci si trova, ad esempio all'inizio di un ciclo compaiono con più regolarità a latitudini elevate, per poi formarsi a latutudini sempre più inferiori con il progredire del ciclo.
In questo caso, invece, le macchie si sono materializzate già a latitudini basse, per poi comparire piuttosto rapidamente in posizione equatoriale.
Questo evento fa pensare che il Sole sia già prossimo alla fine del ciclo, con un anticipo di più di un anno!
In sostanza staremmo già scendendo verso un nuovo minimo, probabilmente ancor più profondo!

Questa ipotesi deriva dal fatto che già oggi le macchie sono piuttosto rare e di dimensioni piccole.

La situazione è talmente eccezionale che il periodo di massimo appena trascorso ha fatto registrare valori di emissioni (ultravioletta, vento solare, ecc) praticamente uguali a quelli registrati in prossimità dei minimi dei cicli immediatamente precedenti.

Ai prossimi aggiornamenti!


Powder [ Sab 28 Set, 2013 15:23 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 21-09-2013)
Come è noto è uscito il nuovo rapporto dell'IPCC con previsioni "fantasmagoriche" .
Per chi vuole approfondire il Link


alias64 [ Sab 28 Set, 2013 18:38 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 21-09-2013)
Powder ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Come è noto è uscito il nuovo rapporto dell'IPCC con previsioni "fantasmagoriche" .
Per chi vuole approfondire il Link
altro che peg....


marvel [ Dom 29 Set, 2013 18:45 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 21-09-2013)
Powder ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Come è noto è uscito il nuovo rapporto dell'IPCC con previsioni "fantasmagoriche" .
Per chi vuole approfondire il Link


L'abbiamo commentato qui.


bix [ Gio 17 Ott, 2013 13:29 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 21-09-2013)
intereesante quest'articolo http://www.ecplanet.com/node/1198

Sarebbe anche ora che la natura andasse incontro alle popolazioni più sfortunate, lasciando a tribolare quelle che la maltarttano.


marvel [ Gio 31 Ott, 2013 12:56 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 21-09-2013)
improvvisa impennata dell'attività solare!
vediamo se e quanto dura.
appena posso posto dati e grafici.


marvel [ Gio 14 Nov, 2013 19:23 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 21-09-2013)
Questa sotto è una mia traduzione di un articolo uscito su http://notrickszone.com/

In fondo all'articolo un mio breve commento.

Scienziati tedeschi: il Ciclo Solare 24 verso un Minimo simile al Dalton o al Maunder.
Presagi di un raffreddamento climatico


A ottobre 2013 c'è stato un notevole aumento dell'attività solare, e il numero delle macchie solari (SSN, sunspot numbers) è salito a 85,6. Che corrisponde circa al 77% del valore medio, per un ciclo solare, calcolato a partire dal 1750. Nei grafici sottostanti è possibile verificare la situazione attuale:

oct1

Ottobre 2013 si è allontanato considerevolmente dal ciclo solare 5. Tuttavia noi continuiamo a credere che il ciclo solare 24 sarà simile al ciclo 5. Di quanto importanti siano le incertezze sulla corretta descrizione del 5° ciclo, è stato dimostrato in un recente ricerca pubblicata da Rainer Arlt del Leibniz Institute di Potsdam e da Ilya Usoskin, dell'Università finlandese di Oulo, che dopo aver esaminato i cicli solari tra il 1750 e il 1850, sono giunti alla conclusione che il conteggio delle macchie solari dovrebbe essere ridotto di un 20%. Il ciclo 24 è rappresentato nella curva rossa e, tuttavia, è ancora molto inferiore alla media dei 23 cicli solari precedenti e ancor più basso rispetto ai grandi cicli dei massimi solari avvenuti tra il 1940 e il 1990.

In ottobre è stato attivo principalmente l'emisfero meridionale del Sole.

In un confronto con gli altri cicli, il ciclo 24 (calcolato fino al mese di ottobre) si inserisce tra il ciclo 5 e il ciclo 14:


oct2

Il che indica che stiamo avvicinandoci ad un Dalton-like Minimum, cioè ad un periodo simile a quello di Dalton.

In una pubblicazione recente sulla rivista Space Science Reviews 2013, i rinomati scienziati solari Ken McCracken, Juerg Beer, Friedhelm Steinhilber e Jose Abreu, hanno riportato uno studio sui minimi solari degli ultimi 9300 anni. Sulla base di misurazioni degli isotopi di berillio e di carbonio, come indicatori per l'intensità dei raggi cosmici, che sono modulati dall'attività solare, gli scienziati sono arrivati ​​al risultato che il minimo dal 2007 al 2009 ha avuto caratteristiche simili rispetto ai minimi occorsi durante il Minimo di Dalton tra il 1780 e il 1820.
Hanno scoperto l'esistenza di una periodicità di 208 anni (Suess-de Vries) dei grandi minimi solari del passato.
Pertanto essi prevedono in un prossimo futuro un evento di tipo Dalton, ma non un Minimo di Maunder.

Il Prof. Lockwood, invece, vede elevate probabilità per un minimo di tipo Maunder.

Un altro scienziato solare, il Professor Michael Lockwood dell'Università di Reading, ha evidenziato che l'attività solare è diminuita a partire dalla fine del secolo scorso, in modo più importante rispetto a quanto abbia mai fatto in tutte le epoche precedenti negli ultimi 9000 anni. Lockwood ha individuato 24 minimi solari negli ultimi 9000 anni, e in nessun caso l'attività solare è crollata così drammatico come sta facendo nell'attuale periodo.
Ora egli prevede una probabilità che un altro Minimo di Maunder possa verificarsi, pari al 25 - 30%.

Soltanto pochi anni fa egli stimò che tale probabilità fosse dell'8%.


Successivamente Lockwood ha affermato: "Abbiamo trovato una relazione significativa tra il verificarsi di inverni freddi in Europa e l'attività solare." "Il probabile meccanismo è nella variazione della radiazione ultravioletta del sole, che ha un'influenza sul gradiente termico, sulla formazione dell'ozono e sui venti stratosferici.
Questo a sua volta sconvolge l'andamento delle correnti a getto sull'Emisfero Settentrionale, e conduce ad avere schemi meteorologici di blocco e correnti orientali (antizonali) principale causa delle ondate di freddo.

Già nel nostro rapporto di settembre 2013, relativo alla pubblicazione da Ermolli et al, evidenziammo una variazione di radiazione UV, interna ad un ciclo, molto più forte rispetto a quella della radiazione totale (fattore 2-6).
I cicli solari più deboli hanno una radiazione UV notevolmente più debole e conducono a periodi freddi nell'emisfero settentrionale. Sfortunatamente le misurazioni non possono continuare a causa del malfunzionamento del satellite SORCE, che misurava la radiazione del sole sopra l'atmosfera e così gli inverni freddi che ci attendono dovranno essere controllati senza misurazioni UV satellitari.

In una terza pubblicazione, Friedrich Steinhilber e Jürg Beer propongono una previsione per i prossimi 500 anni, utilizzando due diversi metodi. Qui sotto, il PHI, che è una misura dell'attività solare. M indica il minimo di Maunder, D il minimo di Dalton e G il Minimo di Gleisberg, il più debole del 1900:


oct3

______________________

Ebbene, stiamo parlando di ricerche serie, di eminenti scienziati, professori universitari, stimati in tutto il mondo scientifico del settore.
Molti di loro, oltre a riconoscere l'unicità dell'attuale ciclo, ipotizzano addirittura dei paragoni arditi, quali quelli che coinvolgono alcuni tra i periodi più freddi dell'attuale fase interglaciale.
I meccanismi di influenza dell'attività solare sul clima terrestre sono ancora allo studio, ma sembrerebbero maturare, giorno dopo giorno, mese dopo mese, relazioni sempre più strette ed evidenti tra l'attività solare e i cambiamenti della circolazione atmosferica.

Di qui a fare previsioni sui prossimi inverni ce ne corre, ma il motore del clima, il Sole, dopo più di un secolo di attività forsennata, ha improvvisamente ed inaspettatamente cambiato marcia, lasciando di stucco il mondo intero.
Con questo Topic siamo stati tra i primi (forse i primi in Italia) ad accorgercene e a seguire puntualmente la situazione.
Adesso che il minimo moderno si è manifestato in tutta la sua eccezionalità, non ci resta che verificarne gli effetti, probabilmente saranno essi stessi a darci indicazioni importanti sull'incisività dell'attività della nostra stella sul clima terrestre e sui suoi cambiamenti. Insomma, probabilmente le risposte che attendiamo dalla scienza ci saranno anticipate dalla natura stessa.

Da appassionato delle scienze del clima, e della natura in genere, sono portato ad pensare che ci attende un periodo molto interessante, ma da uomo consapevole delle fragilità intrinseche al nostro instabile mondo, vi confesso che sarei molto più preoccupato delle conseguenze di un global cooling rispetto a quelle, finora più che altro solo ipotizzate, di un reale e consistente global warming.

A presto.


alias64 [ Gio 14 Nov, 2013 19:44 ]
Oggetto: 
Ma la stratosfera la troposfera..quand è che ci aggiorni? Su su..


marvel [ Sab 11 Gen, 2014 19:08 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 14-11-2013) !!!
Il Flare dei giorni scorsi non ha cambiato granché sulla situazione di questo massimo solare bassissimo.

Basti guardare questi grafici.

Quello che impressiona maggiormente è il Planetary Index, ma anche il campo solare polare, assolutamente atipici.

active-20region-20count

ssn_predict

bfly

sunspot

f10

ap

solar-polar-fields-1966-now

polar


marvel [ Sab 11 Gen, 2014 19:09 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 14-11-2013) !!!
La tempesta solare comunque, arrivata più debole del previsto, ha avuto questi effetti come aurore boreali, nessun effetto, invece, sui sistemi elettronici, satelliti compresi.

aurora_map_n


marvel [ Mer 05 Feb, 2014 12:07 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 11-01-2014)
Aggiornamento sul Sole:

active-20region-20count

bfly

sunspot

ap


Pigimeteo [ Mer 05 Feb, 2014 21:42 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 05-02-2014)
... Insomma: anche questo ciclo vedrà il "doppio massimo" che è stato caratteristico anche dell'ultimo...
Speriamo che il Sole torni a nanna, poi...


marvel [ Mer 05 Feb, 2014 22:37 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 05-02-2014)
il "doppio massimo" è praticamente la consuetudine.


marvel [ Ven 16 Mag, 2014 17:59 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 05-02-2014)
Aggiornamento della situazione.... doppio massimo raggiunto... ormai sarà tutta discesa quindi, al 99%, il ciclo 24 sembra voler competere, in quanto a debolezza, con i cicli del 1800, visto che quelli del 1900 li ha praticamente battuti tutti.

bfly

sunspot




marvel [ Sab 14 Giu, 2014 10:25 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 16- 05-2014)
Ed ecco la conferma della NASA: il massimo solare di questo debole ciclo, un mini-massimo.
Un ciclo veramente debole, che solo poche volte nella storia è stato osservato.
Il minimo probabilmente sarà lungo, caratteristica tipica dei cicli deboli, ma la domanda è: come sarà il ciclo successivo?
Il ciclo 24 sarà stato solo un caso a sé, o è il primo di una serie (lunga serie?) di cicli deboli?
Il ciclo 25 sarà ancora più debole?
Intanto avremo alcuni anni di discesa e di minimo (dai 5 ai 7), per poi poter verificare se e quando l'attività solare tornerà a salire.
Nel frattempo sarà molto interessante osservare la risposta del clima terrestre, e soprattutto l'andamento delle temperature globali che sicuramente non riceveranno un contributo anomalo dalla nostra stella, dal Sole, al massimo ci sarà un deficit di calore rispetto agli anni passati.


YouTube Link


Pigimeteo [ Sab 14 Giu, 2014 12:05 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 14-06-2014)
Adesso bisogna valutare (e non è semplice, oggettivamente) se l'aumento globale di nuvolosità e di albedo, che andrà di pari passo con la progressiva discesa verso il nuovo minimo, produrrà più raffreddamento dell'ipotetico riscaldamento dovuto al parallelo aumento di CO2 e metano, giunti ai massimi da quando si effettuano misurazioni.
Ovviamente, noi tifiamo per il raffreddamento...
GLOBAL COOLING


marvel [ Dom 15 Giu, 2014 19:48 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 14-06-2014)
Un nuovo studio suggerisce che ci sarà un calo delle temperature, fino ad 1°C, entro il 2020, causato proprio dalla debolezza dell'attività solare!
1°C è un'ENORMITA' , se consideriamo che l'attuale aumento globale (sulle medie) si aggira intorno ai +0,5 °C!

Inoltre afferma che l'attività solare molto intensa dell'ultimo secolo, potrebbe essere responsabile fino al 40% ed oltre dell'aumento termico registrato!

Per le regioni nord atlantiche questo contributo potrebbe essere stato più rilevante, cioè tra il 63 e il 72%.

Conseguentemente, il calo "previsto", potrebbe essere particolarmente severo su queste stesse regioni.

Ecco la ricerca pubblicata: http://ac.els-cdn.com/S136468261200...677252578026694
(si può anche scaricare il pdf)

sc24-and-history

Se ne parla anche su:
Climatemonitor e wattsupwiththat


Powder [ Mar 09 Set, 2014 12:12 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 15-06-2014)
Segnalo un nuovo studio che afferma che nel 2013 l'effetto serra sia stato il più alto di sembra. qui l'articolo


marvel [ Mer 10 Set, 2014 18:35 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 15-06-2014)
Powder ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Segnalo un nuovo studio che afferma che nel 2013 l'effetto serra sia stato il più alto di sembra. qui l'articolo


Basta leggere l'articolo per capire che si tratta di un titolo sensazionalistico, visto che si parla unicamente di "record delle concentrazioni di CO2", che giustamente continuano ad aumentare.
Poi fanno il classico collegamento che più CO2 significhi automaticamente maggoiore riscaldamento, cosa che, dati alla mano, non è avvenuta e non avviene da almeno 15 anni (anche 17, ma si potrebbe dire anche 18).

clip_image002



corry88 [ Mar 16 Set, 2014 22:07 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 10-09-2014)
ho letto tutte le pagine d'un fiato, gran bella discussione =)
quante legne devo fare?? =D


zeppelin [ Mar 16 Set, 2014 23:26 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 10-09-2014)
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Basta leggere l'articolo per capire che si tratta di un titolo sensazionalistico, visto che si parla unicamente di "record delle concentrazioni di CO2", che giustamente continuano ad aumentare.
Poi fanno il classico collegamento che più CO2 significhi automaticamente maggoiore riscaldamento, cosa che, dati alla mano, non è avvenuta e non avviene da almeno 15 anni (anche 17, ma si potrebbe dire anche 18).

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Verissimo. Quando ho letto il titolo avevo pensato che si parlasse di temperature, poi leggendo l'articolo si capisce tutta un'altra cosa, cioè che sono le concentrazioni della CO2 ad essere al record, non le temperature. Del resto Repubblica, una volta un grande giornale, è ridotto, soprattutto nella sua versione online, a un rotocalco che non approfondisce niente di niente.


marvel [ Gio 25 Giu, 2015 12:16 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 10-09-2014)
Questo topic è entrato nel suo ottavo anno.
E di acqua sotto i ponti ne è passata tanta.
Quelle che all'inizio sembravano solo congetture basate su segnali e tendenze appena abbozzate, col passare del tempo si sono rivelate delle intuizioni illuminate.
La debolezza del sole non si è risolta con una ripresa risolutiva, anzi, le previsioni dei massimi organi scientifici e di controllo del settore si sono dimostrate completamente fallaci.
Inizialmente, addirittura, veniva previsto un ciclo tra i più intensi di sempre, al contrario il ciclo 24 ha sorpreso l'intero mondo scientifico , dimostrandosi tra i più deboli di sempre.
Ed ora, mentre il ciclo 24 entra nella fase discendente, le previsioni per quello successivo (fatte sempre dagli stessi organi... quindi prendiamole con le molle) cominciano a delinearne un ciclo 25 ancor più debole.
E si inizia a parlare seriamente di possibile "grand solar minimum", ossia di una fase di quiete del sole che potrebbe durare diversi decenni o forse di più.
Con la differenza che fino a poco tempo fa la tendenza era quella di specificare che tale evenienza non avrebbe avuto alcun effetto sul GW, adesso invece si cominciano a suggerire possibili effetti sugli inverni di Europa e USA orientali, che potrebbero diventare più rigidi.
Staremo a vedere...

g1
butterfly
da:
http://www.climatemonitor.it/?p=38394


marvel [ Sab 27 Feb, 2016 18:33 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 10-09-2014)
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Questo topic è entrato nel suo ottavo anno.
E di acqua sotto i ponti ne è passata tanta.
Quelle che all'inizio sembravano solo congetture basate su segnali e tendenze appena abbozzate, col passare del tempo si sono rivelate delle intuizioni illuminate.
La debolezza del sole non si è risolta con una ripresa risolutiva, anzi, le previsioni dei massimi organi scientifici e di controllo del settore si sono dimostrate completamente fallaci.
Inizialmente, addirittura, veniva previsto un ciclo tra i più intensi di sempre, al contrario il ciclo 24 ha sorpreso l'intero mondo scientifico , dimostrandosi tra i più deboli di sempre.
Ed ora, mentre il ciclo 24 entra nella fase discendente, le previsioni per quello successivo (fatte sempre dagli stessi organi... quindi prendiamole con le molle) cominciano a delinearne un ciclo 25 ancor più debole.
E si inizia a parlare seriamente di possibile "grand solar minimum", ossia di una fase di quiete del sole che potrebbe durare diversi decenni o forse di più.
Con la differenza che fino a poco tempo fa la tendenza era quella di specificare che tale evenienza non avrebbe avuto alcun effetto sul GW, adesso invece si cominciano a suggerire possibili effetti sugli inverni di Europa e USA orientali, che potrebbero diventare più rigidi.
Staremo a vedere...


g1
butterfly
da:
http://www.climatemonitor.it/?p=38394


UP!

Ebbene, il nuovo minimo è in lento, inesorabile arrivo.
La peculiarità del prossimo minimo solare è dovuta alla bassa intensità del massimo di attività degli anni scorsi, che è stato talmente debole da poterlo paragonare a cicli storici freddi del passato.

fig_2-attivit-c3-a0-solare-nei-secoli

g1

In particolare c'è una somiglianza col ciclo 5 (sc5) dei primi anni del 1800 che rappresentò il primo ciclo del famoso "minimo di Dalton". Seguirono, infatti, altri 2 cicli (un periodo di bassa attività solare che andò dal 1790 al 1830 circa) che riportarono il mondo ad avere a che fare con un clima simile a quello della PEG.
Non abbiamo sufficienti dati per capire se l'attuale ciclo possa essere paragonato a cicli precedenti, ad esempio con quelli che portarono al Minimo di Maunder (la vera e propria PEG), quindi nulla si può escludere.

sunspot



snow96 [ Sab 27 Feb, 2016 18:42 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 27-02-2016)
Marvel, c'è inerzia del sistema Terra alle variazioni solari? È quantificabile?
Spiego: se, con la fase attuale già debole, tutto quello che si è riuscito a ottenere è il famoso plateau, forse un minimo alla Dalton potrebbe portare a un modesto abbassamento delle T medie, ma nulla più.
Se invece il sistema presenta lunga inerzia, si potrebbe pensare che la fase di quiete solare già in atto da diversi anni non si sia ancora palesata a livello termico.


marvel [ Sab 27 Feb, 2016 18:54 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 27-02-2016)
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Marvel, c'è inerzia del sistema Terra alle variazioni solari? È quantificabile?
Spiego: se, con la fase attuale già debole, tutto quello che si è riuscito a ottenere è il famoso plateau, forse un minimo alla Dalton potrebbe portare a un modesto abbassamento delle T medie, ma nulla più.
Se invece il sistema presenta lunga inerzia, si potrebbe pensare che la fase di quiete solare già in atto da diversi anni non si sia ancora palesata a livello termico.


L'inerzia c'è, non è facile quantificarla.
Alcuni gruppi di ricerca, che seguono l'andamento climatico dell'Antartide, hanno supposto che l'attuale aumento dell'estensione dei ghiacci marini, possa rappresentare una tendenza al raffreddamento.
Già, mi dirai, ma perché prendere d'esempio proprio quella landa deserta isolata dal resto del mondo?
E poi, essendo circondata da acque oceaniche, non dovrebbe risentire in particolar modo dell'""effetto inerzia"?
Proprio perché il continente è isolato, lontano dal resto del mondo, è considerato un laboratorio a cielo aperto, e anche se circondato dall'oceano, esiste una corrente circumpolare fredda che lo tiene isolato.
Quindi, paradossalmente, risentirebbe di meno degli effetti di inerzia termica del sistema climatico atmosfera-idrosfera.


il fosso [ Lun 29 Feb, 2016 19:24 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 27-02-2016)
Cerchiamo di fare il punto su come il clima terrestre viene influenzato dall'attività solare.
In questi ultimi anni, grazie alle ricerche effettuate, sono emerse correlazioni sempre più strette tra le oscillazioni climatiche e attività solare; abbiamo così potuto capire meglio quali siano i fattori che determinano queste correlazioni.

Abbiamo potuto capire come non siano surplus o deficit radiativi a determinare, in maniera immediata, aumenti o diminuzioni nel campo termico medio terrestre, come in un primo momento si poteva intuire. L'irraggiamento varia in maniera pressoché ininfluente tra periodi di bassa e alta attività solare; solo in periodi molto prolungati di bassa o alta attività solare l'apporto energetico lievemente inferiore o superiore può incidere in maniera sensibile. Ma allora quali sono i fattori che vanno ad incidere più immediatamente sul clima?

In primis sembra assodato un collegamento piuttosto netto con la forza del VP stratosferico, con ovvi riflessi su quello troposferico.

Periodi di elevata attività favoriscono un VP molto "chiuso", con forte tensione zonale alle medie latitudini. Ne risulta un jet stream poco ondulato, con scarsi scambi di calore in senso meridiano. Il fronte polare rimane spesso relegato sopra il 50° parallelo, mentre la vigorosa forza zonale fa espandere le fasce anticicloniche sub-tropicali.

Vice versa periodi di bassa attività favoriscono la formazione di hp polari e più frequenti intrusioni calde verso il polo e abbassamento del fronte polare. Ne conseguono frequenti scambi meridiani, con marcata attività delle principali onde planetarie. Diventano così più frequenti irruzioni fredde verso le medio-basse latitudini, specie nelle aree continentali, con espansione verso sud dei territori mediamente innevati e dei ghiacci marini.

Un altro fattore incisivo è l'incremento della capacità di condensazione delle particelle d'acqua sospese nell'atmosfera. Sembra infatti che nei periodi di bassa attività solare, i raggi cosmici penetrino nella nostra atmosfera in maniera più massiccia, per via del calo dei venti solari che hanno la facoltà di schermare il nostro pianeta e inibire la caduta di queste particelle elementari nella nostra atmosfera. Questo flusso di particelle sembra facilitare la nucleazione delle particelle d'acqua sospese nell'atmosfera e di conseguenza aiutano la formazione delle nubi. Una loro più massiccia caduta determina una maggiore copertura nuvolosa media.
Ciò determinerebbe un minor irraggiamento dei terreni e ed una maggiore quantità di raggi solari riflessi dalla parte sommitale delle nubi, causando un calo dell'apporto di calore da parte del sole.

Ma c'è un ultimo fattore, piuttosto inquietante, emerso più recentemente, che andrebbe ad incidere sul clima in maniera netta e capace di dare una spiegazione anche alle più intense fasi glaciali.
Sappiamo quanto il sole possa influenzare il campo geomagnetico e gravitazionale terrestre, andando anche ad incidere sui movimenti tettonici della crosta terrestre.
Nuovi studi sembrano far emergere una correlazione stretta fra l'attività sismica e vulcanica terreste e l'attività solare. Pare infatti che periodi di elevata attività,coincidano con una maggiore frequenza di questi fenomeni.
Allora in che modo questo può influenzare il clima?
Una maggiore frequenza di questi fenomeni aiuta a mantenere bassa l'intensità degli stessi, il rilascio energetico delle tensioni che si accumulano periodicamente nella crosta terrestre, essendo più frequente risulta anche più blando. Nei periodi di bassa attività solare l'attività tettonica risulterebbe meno frequente, ma l'intensità delle sue manifestazioni crescerebbe. Aumenterebbe così l'intensità dei fenomeni vulcanici di tipo esplosivo, con una maggior quantitativo di materiale espulso negli strati alti dell'atmosfera, dove hanno una maggiore capacità di influenzare il clima, rimanendo più prolungatamente sospesi e andando a inibire maggiormente l'irraggiamento solare.
Lo si è dedotto da profondi carotaggi effettuati sulla calotta artica in Groenlandia. A periodi di bassa attività solare, coincide una maggiore presenza di materiale vulcanico precipitato insieme alla neve che è andata a costituire gli strati di ghiaccio.

peg

In questo grafico la correlazione appare evidentissima.
Chi vivrà vedrà...

Spero di aver dato un contributo utile a questo bel topic.



andrea75 [ Mar 01 Mar, 2016 09:04 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: si va verso il freddo? Una nuova PEG? (Aggiornato 27-02-2016)
Grande fosso!


Boba Fett [ Mer 04 Mag, 2016 14:07 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 27-02-2016)
Che ne pensate?

http://www.huffingtonpost.it/2016/0..._n_9804560.html


zeppelin [ Mer 04 Mag, 2016 14:46 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 27-02-2016)
Boba Fett ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Che ne pensate?

http://www.huffingtonpost.it/2016/0..._n_9804560.html


Che è interessante. Sarebbe bellissimo se il riscaldamento globale in atto fosse frenato dall'aumento di vegetazione dovuto alla CO2 come molti scienziati ipotizzano. E' il titolo del post nel quale hai risposto che ormai mi pare un tantino sorpassato dagli eventi e questa interessante discussione in realtà non c'entra niente con nuove presunte o fantomatiche PEG!


Boba Fett [ Mer 04 Mag, 2016 15:23 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 27-02-2016)
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Boba Fett ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Che ne pensate?

http://www.huffingtonpost.it/2016/0..._n_9804560.html


Che è interessante. Sarebbe bellissimo se il riscaldamento globale in atto fosse frenato dall'aumento di vegetazione dovuto alla CO2 come molti scienziati ipotizzano. E' il titolo del post nel quale hai risposto che ormai mi pare un tantino sorpassato dagli eventi e questa interessante discussione in realtà non c'entra niente con nuove presunte o fantomatiche PEG!


Aggiungo

http://www.meteogiornale.it/notizia...ti-correlazioni



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Pigimeteo [ Dom 14 Ago, 2016 15:05 ]
Oggetto: Re: SOLE-CLIMA: Si Va Verso Il Freddo? Una Nuova PEG? (Aggiornato 27-02-2016)
Rilancio il sasso nello stagno...
http://www.attivitasolare.com/linve...cere-la-realta/
Se date un'occhiata agli ultimi dati, l'attività solare è proprio scemata: siamo praticamente a zero, per quel che riguarda il flusso...
solar_cycle_sunspot_number
e ci sono stati anche diversi giorni senza macchie solari...
ssn_plot_1471179850_898693
VOLEMO UNA PEG TOSTA!





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