Il Monte Velino e Pizzo Intermesoli
Deciso ad affrontarle entro la fine di questa estate ma assolutamente conscio della loro estrema difficoltà, riesco non so come a convincere due dei miei più "atletici" amici ad accompagnarmi sulla prima delle due asperità
Domenica mattina partiamo dall'orvietano attorno alle 4.30 in direzione Massa d'Albe dove attorno alle ore 7.00 decidiamo, seguendo la traccia di un nostro amico che ci era stato il giorno precedente, di iniziare l'ascesa al Velino
Esso si presenta subito maestoso davanti ai nostri occhi e, un po' come avviene per il Corno Grande visto da Campo Imperatore (ma qui almeno il doppio più grande) l'idea di arrivare fin lassù "da laggiù" è un po' scoraggiante
Partendo da circa 900mt di quota inizialmente il sentiero tocca prati e boschi che vengono rapidamente abbandonati per avventurarsi su un territorio via via più brullo al crescere della quota
La salita è terrificante: il dislivello è di 1600mt in appena 7km ma i primi 4km sono piuttosto "umani" mentre gli ultimi 3 presentano un dislivello complessivo di 1000mt (si, 1000mt in 3km) e sono un vero e proprio inferno.
Ci sono dei brevi tratti di arrampicata ma veramente poca roba mentre il resto è tutto un arrancare su sentiero via via più sassoso
Per farvela breve, come già detto, quella da Massa d'Albe al Velino è la salita singola più faticosa che io abbia mai intrapreso. E si, è vero, si svolge in un contesto strepitoso con una costante vista bellissima sulla piana del Fucino e su tutte le montagne circostanti ma è anche difficile godersi lo spettacolo con le gambe che chiedono aiuto.
Una volta in vetta lo spettacolo è però mozzafiato: la vista è a 360° su praticamente tutte le montagne del Centro Italia: dai sibillini, al gran sasso, alla laga e chi più ne ha più ne metta
La discesa sulla cresta che porta al M.Cafornia è meravigliosa così come è meraviglioso il tratto che riallaccia a Massa d'Albe: siamo stati molto fortunati ad essere accompagnati nella discesa da un vento costante che ha alleviato una calura che sotto una certa quota ci avrebbe di sicuro messo in seria difficoltà
L'anello che abbiamo chiuso è di circa 17km (vi lascio foto)

Lo rifarei? Assolutamente no! O quantomeno dovessi tornare sul Velino partirei dal Rifugio Sebastiani, son sempre 7km ma il dislivello è di 750mt e non di 1600

Lo consiglierei? Assolutamente SI! E' un esperienza da fare per i più allenati anche solo per mettersi alla prova






