Un dubbio mi rimane. Anche con un UR alta (in gola/valle appenninica) io percepisco un freddo più simpatico. Ed è questo che non so spiegarmi.
Come se fosse proprio quella “pellicola” che dici tu a comandare le sensazioni (visibile nel caso delle Conche sotto i 500 mslm). Non l’UR in se!
Oggi per esempio ho fatto un escursione e guardando in basso, anche senza nebbia, rimaneva questo strato di colore grigio.
Mentre scrivo continuo a pensare: quando nevica per bene in citta pianeggianti, senza vento, il freddo diventa gustoso come quello di montagna. E l’UR se nevica senza vento non è bassa!
Per cui mi riaggancio con quanto detto sopra: a fare la differenza sembra proprio quello strato che si radica con tempo statico! Da cos’è caratterizzato oltre che UR??? E così rinnovo anche il dilemma di apertura thread.
