Situazione palesemente bloccata a tempo indeterminato:
ad ovest dal ponte azzorriano e dai massimi di
GPT reiterati in zone britanniche e ad est dal muro anticiclonico russo.
Cut-off sedentario in zona nostra e, come fatto presente da Giagi e già "in profumo" da ieri, piccoli noccioli di aria fredda (praticamente continentale) retrocedono a dar nuova linfa al vortice italico (da vedere dove si piazzeranno i minimi, che al momento dal 6 in avanti sembrano comunque stazionare nel medio-basso adriatico).
Porre attenzione alla nuova vorticità in ovest Atlantico, che farà da innesco ad un'altra cresta/ridge azzorriano: dalle Ens ipotesi di saccatura europea tra le 2 imponenti figure anticicloniche (atlantica e russa) proprio a partire da questo tassello (siamo comunque dopo le 150/160 ore, settimana ventura).
Finalmente ECMWF ha aggiornato i forecast, che fin quasi a tutta seconda decade parlerebbero la lingua che stiamo già apprezzando nei modelli. Indubbiamente da definire la fase 12-18 e l'eventuale saccatura di cui sopra.