Appunto. Le fasi sembrano abbastanza chiare, al netto delle situazioni particolari da dettagliare volta per volta.
La settimana sarà condita da instabilità che nei giorni passerà da blanda o tenue ad accesa.
Come pure si inquadra la successiva rimonta subtropicale al Centrosud (con riguardo al puro lato termico), di cui è dal 25 che parlo, sempre come ipotesi; e ipotesi ancora rimane, seppur suffragata di uscita in uscita.
Il Centro probabile che sarà una zona di transizione; al Sud molto più realistica l'avvezione.

Frasnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Che poi vorrò vederli eh  

Vabè chiaro che semmai varrebbe per il tutto il mondo meno che per noi 2 la previsione   
 

 

Quello è fuori da ogni tipo di dubbio!  

Appena riguardati gli spaghi per la provincia di ancona interna verso il 6-7 settembre, all'apice di quella scaldata tipo onda mobile che dite voi esperti: mi pare si siano abbassati di un grado e non si va oltre la piu 16 dalle mie parti, che a settembre è quasi un caldo piacevole.

Confermate anche voi che abitate all mia stessa latitudine (parallelo 43,5 circa) che c'è stao un ridimensionamento?

Boh...  

Tutto continua a confermarsi: la settimana in corso con instabilità a corrente alternata (da blanda a spiccata) e la doppia cresta anticiclonica a latitudini artiche, di cui la 2' da Terranova a Groenlandia che entra in fase a mo' di ponte con la precedente cella sul Mar di Norvegia e Svalbard, fino a sganciare quel cut-off ragionevolmente inquadrabile a roteare in zona irlandese: una configurazione da WR3=SNAO-.
Tutto cerca ancora conferme, ma un'onda mobile al Centrosud è quanto possiamo indicativamente ipotizzare: sotto la linea Roma-Pescara la zona d'avvezione più incisiva.

Pur se di poco valore, allego 2 carte (ECMWF e GFS) di accumuli stimati entro fine settimana, solo per dare un'idea dell'instabilità che batterà soprattutto al Nord.

Da domani ci aspettano altri 4 giorni circa di instabilità, in particolare buona secondo me la giornata di sabato 3.
In seguito l'isolamento di una depressione nei pressi delle isole britanniche (data la distanza la posizione è ancora da definire) causerebbe una rimonta subtropicale con il fulcro al sud, mentre le nostre zone, seppur in sopra media, potrebbero cavarsela con un paio di giorni molto caldi e poi una situazione di limbo con anche instabilità a tratti. Il nord invece quasi sicuramente si salverà rimanendo sotto influssi instabili atlantici.
Comunque ancora magnitudo e durata dell'ondata calda non ci è dato saperle, sappiamo solo che probabilmente avverrà e che quasi sicuramente il fulcro sarà al sud.

Riguardo l'ondata calda post-weekend, stamani Reading per fortuna ne smorza un po' i toni perchè il 12Z di ieri non era affatto simpatico  
GFS invece l'ha sempre vista con i massimi lontani da noi

Lato precipitazioni, ritengo sempre misera l'instabilità di questa settimana, forse qualcosa si muoverà Domenica  

L'ipotesi "giorni caldi o molto caldi" gli spaghi non li hanno mai presi in considerazione. Stiamo a vedere..  

 

Non vedo grandi differenze con i modelli di ieri.
Confermata l'instabilità da domani per quasi una settimana. Nulla di organizzato ma localmente potrebbero esserci ottimi accumuli.

A vedere gli spaghi mi sembra un ottimo avvio mensile. Piovoso (per essere ancora estate) e non particolarmente caldo. Difficile chiedere di più sapendo da dove veniamo.

menca92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A vedere gli spaghi mi sembra un ottimo avvio mensile. Piovoso (per essere ancora estate) e non particolarmente caldo. Difficile chiedere di più sapendo da dove veniamo.

Concordo in pieno

Non posso dire la stessa cosa per questa zona...secco e caldo
 

Non noto differenze sostanziali nella sinottica da qui al medio-lungo.
Ripeterei quanto più volte descritto.

L'instabilità c'è per tutto il resto della settimana: non uniforme, non democratica, non sempre uguale a sé stessa in tutti i 5 giorni a venire, ma sarà presente. Al Nordest e Alto Adriatico anche qualche giorno di lievissimo sottomedia.

Come si continua a vedere lo stacco di cut-off che va a finire irlandese e l'onda (presumibilmente) mobile al Centrosud: ho proposto una linea (Roma-Pescara) come indicativa del limite dell'avvezione incisiva. Ovviamente tutto da confermare e dettagliare.
Poi il trasporto zonale potrebbe farla traslare. Ma da seguire le meccaniche in Atlantico.

GFS tra poco meno di una settimana circa fa nascere un ciclone tropicale davanti le coste della Florida, a nord di Haiti: traiettoria NNE.

Instabilità atmosferica a carattere sparso nelle giornate di oggi e domani, mentre venerdì sembra essere più stabile. Nuovo aumento dell’instabilità invece Sabato e Domenica con temporali localmente intensi. Temperature in calo di qualche grado.
Successivamente la zona depressionaria, che si posizionerà a SE delle isole Britanniche, determinerà un aumento della pressione sul mediterraneo, anche se il Nord Italia potrebbe essere l’ambito da correnti più instabili di origine atlantica.