Riporto un intervento di Cloover sul Forum di ML:
"SITUAZIONE:
EA-,netta ripresa della AO(intensificazione e chiusura del
VP) con retrogressione in atto molto occidentale a causa delle anomalie SSTA.
Minimo in formazione su Golfo del Leone e nevicate possibili sin sulla costa sul Nord della Spagna e forse addirittura sul monte Toro(357mt) delle Isole Baleari.
Per quanto riguarda "casa nostra" è chiaro che un'evoluzione così occidentale è "penalizzante"(il concetto è sempre relativo) per gran parte del paese.
Senza mai dimenticare la regola "se c'aria fredda che scende deve esserci aria calda che sale" ,la nostra penisola sarà proprio sulla fase ascendente del getto con risalita di aria più tiepida mediterranea e copiose nevicate segnatamente sul N/O ed Emilia.
La Romagna si troverà al limite a causa dello scirocco(e sulla costa sarà pioggia quasi sicuramente)mentre procedendo verso ovest potrebbero resistere delle sacche di aria fredda con neve più probabile almeno temporaneamente.
Toscana quasi sicuramente fuori dai giochi per quanto riguarda la pianura dato che l'aria si è già parzialmente "viziata" e quindi neve a quote collinari.
Stanotte con le prime precipitazione la temperatura dovrebbe temporaneamente calare al suolo grazie all'entrata dela tramontana scura soprattutto sulle pianure settentrionali(spiecie tra Lucchesia,Pistoiese,Pratese) ma non dovrebbe essere sufficiente a portare la neve,rialzo termico sulle zone costiere.
Nel corso della mattinata di domani pioggia anche sul Lazio ma neve in montagna.
Freddo persistente al NORD con neve al N/O tra domani e giovedi,migliora venerdi ma il freddo intenso permarrà fino all'inizio della prox settimana...
EVOLUZIONE LONG RANGE
Il lungo termine vede, come già accennato giorni fa,una velocizzazione del getto a causa di un approfondimento del VPStratosferico in propagazione verso le quote inferiori.
In sintonia con le SSTA atlantiche e con una fase ENSO in leggero rinforzo(indice MEI -0.633 a DICEMBRE) ,avremo un ridge anticiclonico atlantico in spostamento verso l'Europa Occidentale,con la nostra penisola che dovrebbe rimanere leggermente scoperta ad est e soggetta quindi a possibili interferenze fredde continentali(di modesta entità a causa del rinforzo del
VP) specie sul lato adriatico e centro-sud.
Il regime anticiclonico a cui andremo incontro non sarà supportato dall'anticiclone africano e quindi non farà affatto caldo ma anzi ci sarà la possibilità di estese gelate all'inizio della seconda decade del mese.
Intorno a metà mese è possibile qlc interferenza atlantica e continentale con possibile blanda saccatura e qlc pioggia(neve a bassa quota al nord),temperature nella media.
La parte finale del mese dovrebbe vedere ancora una situazione piuttosto dinamica con l'Europa centro-meridionale soggetta a deboli circolazioni depressionarie con qlc precipitazione ma non freddo con temperature nella norma.
L'ulteriore salita della QBO ed il perdurante minimo solare, favoriscono una stratosfera molto fredda con un
VP molto chiuso nella seconda parte dell'inverno che potrebbe tradursi in scarse possibilità di eventi freddi alle medie latitudini per tutto il mese di febbraio e gran parte di quello di marzo nel caso di un eventuale superamento della soglia critica del
NAM.
Alla luce degli ultimi aggiornamenti questa evoluzione è molto probabile in quanto il
VPS sperimenterà un nuovo importante calo geopotenziale fra 3-4gg con incremento dello zonal wind a 10 e 30hPa.
Speriamo di non dover confermare questa ipotesi.
***cloover"
No dico se và così siamo messi bene!!! :urted: