Salve a tutti, scusate se mi intrometto nella discussione da neo-iscritta al forum

, ma girando su internet ho trovato questo topic...google scova di tutto e di più

.
Mi permetto di intervenire perchè faccio parte di uno di quei team e leggo che qualcuno si chiede come sia possibile seguire temporali conciliando la cosa con il lavoro.
Bhè, molti sono studenti, quindi per loro il problema sussiste poco. Altri hanno lavori estremamente flessibili, tipo chi ha una propria azienda. La sottoscritta lavora nelle scuole come supplente (iper-precaria

) quindi d'estate sono libera 24h su 24 e mi occupo solo di fotografia, quindi anche io diciamo che posso tenermi libera quando ce n'è bisogno.
Esiste poi anche una parte che ha un lavoro dipendente e anche se la cosa sembra risultare così strana, quando c'è una buona possibilità di caccia, prendono un giorno di ferie. Per me non c'è nulla di strano...c'è chi si prende un giorno di ferie per andare al mare o assistere ad un evento a cui tiene e c'è chi, come in questo caso, ha una passione forte per questi eventi e si prende un giorno off. Le ferie servono anche a questo

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Per quanto riguarda l'esiguità dei fenomeni, non sono d'accordo. Sia chiaro, parlo per il nord Italia, nello specifico la pianura padana in quanto è il territorio che meglio conosco perchè ci "caccio".
Tralasciando questo periodo di caldazza attuale dove in 25 giorni ci sono stati solo deboli temporali di calore nelle pianure, in linea di massima, nei mesi estivi e tardo primaverili, la pianura padana è un territorio molto fertile.
Non si parla solo di supercelle, che comunque sono relativamente frequenti ogni qualvolta vi sia un minimo di shear alle varie quote (più che altro sono queste situazioni di shear a scarseggiare ultimamente) ma anche di temporali multicellulari che possono essere decisamente fotogenici. Basta poco, anche una bella shelf davanti ad un cluster di multicelle o dei fulmini notturni dai temporali di calore per fare belle foto e quindi per tentare di fare un'uscita a caccia.
Tornando al discorso supercelle, si tratta sicuramente di una tipologia di temporali non così frequente qua in Italia, ma neanche così sporadica. Basta una buona saccatura, a volte anche un cavetto d'onda, insomma una situazione in cui i venti ruotano in maniera decente con la quota e qualcosina in pianura si vede quasi sempre.
Certo, non sono le supercelle americane con mesocicloni larghi km e duraturi x ore e ore, anche perchè qua gli spazi sono quello che sono e anche le potenzialità, ma piccole supercelle sono possibili in diverse occasioni durante l'estate, quindi un numero ben superiore alle 2-3 menzionate addirittura in tutta Italia. Direi di media, ma ovviamente è da prendere con le pinze perchè dipende da troppi elementi e variabili ed ogni anno è diverso dal differente, che nella sola Pianura Padana, ripeto, IN MEDIA, sono possibili anche 5-6 supercelle al MESE. A volte il Veneto ne sforna 3-4 in un giorno solo quando le condizioni sono buone.
Idem i tornado mesociclonici, qualcuno in pianura (poi ovviamente ce ne sono anche nel resto d'Italia + i vari landspout) d'estate, finisce sempre per scorazzare.
Lo scorso 6 Giugno '09 ne abbiamo intercettato 1 a Vercelli e il 9 Giugno altri 2 sempre nelle medesime zone.
Il 17 Luglio abbiam assistito ad un funnel ben proteso verso il basso sempre nel vercellese (zona simpatica

).
Quest'anno ne ha fatto 1 il 30 marzo nel reggino e 2 in Veneto a Giugno (parlo solo di nord Italia scusate, ma ho i dati certi solo di questa area per il momento).
Se interessa vi linko i vari articoli con tutte le foto degli eventi