Di ritorno da una gita-lampo con famigliola (partenza alle 17:00, dopo aver prelevato la gentil signora all' uscita dal lavoro) sul Subasio, a ritemprare spirito e corpo della truppa.
Inutile dire che con una giornata simile, passa ogni tristezza, specie alla vista dei bambini felicissimi di correre nel prato. Faceva freschino (ai ripetitori sul termo auto c'erano 15 °C alle 17:40, contro i + 28 °C riscontrati poco prima a P.S. Giovanni, ed in piu' c'era un vento a tratti piuttosto teso), ma l' aspetto più meraviglioso é stata la grandiosità dei panorami che con un cielo simile si sono aperti: la catena appenninica, con i "soliti noti" praticamente a portata di mano, e visibilissimo, incluso il ghiacciaio, pure il Gran Sasso

. Ma, sebbene qui abbia qualche riserva, l' incredibile è aver visto a NW dei profili che mi ricordavano molto, troppo direi, le cime abetonesi ed il Corno alle Scale. Se così fosse, si tratterebbe di un orizzonte visibile fino ad oltre 240 km in linea d' aria
Ho fatto foto, ma assolutamente non di qualità con il cell. Comunque, grande pomeriggio davvero!
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" Intra Tupino e l'acqua che discende
del Colle Eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI