Io ho riparato il pluviometro la crosse che ha il reed facilmente, bisogna avere giusto un po' di mano, il Reed è veramente molto sensibile, mai prenderlo dal vetro, sempre dai connettori, ma non dovrebbe essere un problema ripararlo
Purtroppo non sono in Italia se no ti ci davo un'occhiata.
Ho da qualche giorno lo stesso problema anche qui a Petrignano con la VP2 installata in azienda. Funziona la direzione, ma non la velocità. Visto che però i soldi non sono miei, probabilmente resterà così.
A questo punto visti i tanti casi direi che si tratta di un difetto abbastanza congenito...
Ho da qualche giorno lo stesso problema anche qui a Petrignano con la VP2 installata in azienda. Funziona la direzione, ma non la velocità. Visto che però i soldi non sono miei, probabilmente resterà così.
A questo punto visti i tanti casi direi che si tratta di un difetto abbastanza congenito...
Purtroppo è una problematica frequente ma decisamente normale, si tratta di un componente che non soffre dell'esposizione ad agenti atmosferici avversi, anche in condizioni estreme non è soggetto a rompersi, ciò che può danneggiarlo sono soprattutto le sollecitazioni meccaniche
prendiamo, a titolo di esempio, la mia installazione, venti solitamente deboli/moderati senza mai raggiungere picchi elevati, le sollecitazioni meccaniche in questo caso sono limitate
stazione in altura e campo libero - in tal caso i venti possono essere di notevole intensità, se l'anemometro è installato su un palo non eccessivamente rigido, le oscillazioni, deleterie per le misurazioni, faranno da "ammortizzatore" alle sollecitazioni meccaniche, se l'anemometro è solidamente fissato su un palo estremamente rigido e robusto, tutte le sollecitazioni meccaniche, vibrazioni e risonanze si trasmetteranno al sensore e, conseguentemente al trasduttore reed compromettendone la durata.
Mauro
____________ "La misura della reale temperatura dell'aria è l'arduo tentativo di misurare un misurando non misurabile" (Mauro)
"Quando parli con me di raffronti tra stazioni "vicine" sappi che per me 50 metri sono troppi" (Mauro)
è arrivato il nuovo anemometro;alla fine ho deciso di prenderlo da salvarani.Indubbiamente sembra migliorato rispetto al mio,che comunque è durato più di 11 anni ,oltretuuto in una zona dove libeccio e maestrale ci danno dentro.
Oggi pomeriggio l'ho montato,ancora una volta sotto lo sguardo vigile della vecchietta e relativa badante dirimpettaie.
Tutto ok.
Ho conservato il vecchio,casomai qualcuno ci volesse smanettare per rianimarlo
Buonasera ed un saluto a tutto il Forum. Mi sono appena iscritto in quanto anche io ho montato una stazione Vantage Pro2 usata, acquistata da poco, ma credo di avere lo stesso problema de il versiliese. Le coppette dell'anemometro avevano un punto di bloccaggio, risolto con aria compressa e pennellino, mentre la direzione del vento ha dei blocchi nella rotazione ed è tutto sigillato...
Sono un tecnico elettronico e lavoro anche in SMD pertanto ho buona manualità e precisione...
Il versiliese, vorrei chiederti se hai ancora l'anemometro rotto perchè vorrei vivisezionarlo al fine di poterlo riparare o almeno capire se non resta altro che acquistarlo nuovo....
Nel caso favorevole, ti pagherei le spese di spedizione + una eventuale tua richiesta. Ringrazio tutto il gruppo per questa opportunità augurando buona serata.
Valerio
Ultima modifica di valerio il Dom 05 Mag, 2019 00:15, modificato 1 volta in totale
Cari amici buona sera/notte. Innanzi tutto desidero ringraziare il versiliese per l'invio dell'anemometro oramai defunto, che è stato da me sottoposto ad autopsia... per capire se era possibile riportarlo a nuova vita.
Trattasi del modello 6410 di vecchia fattura, dove il sensore di giri è realizzato con un reed relè attivato da un magnetino calettato sull'asse delle coppette. Ad ogni rotazione corrisponde un impulso in chiusura. Il pezzo si smonta con buona facilità, ovviamente avendo pratica di micromeccanismi... In questo caso il guasto è determinato dal reed relè che è divenuto insensibile al campo magnetico, probabilmente per fine vita meccanico. I due contatti metallici si trovano entro una ampollina di vetro lunga 1cm ove è fatto il vuoto. Quando l'ampollina si trova immersa in un campo magnetico i due contatti si attraggono chiudendo il circuito, per poi riaprirsi in assenza di campo magnetico. Pertanto vi è uno stress meccanico per il movimento di chiusura ed apertura, nonchè stress elettrico, dal momento che sui contatti, in chiusura, deve scorrere una seppur minima corrente. Ovviamente non ho intenzione di mettere un nuovo reed, ma di sostituirlo con un circuito/componente elettronico molto più longevo ed affidabile. Tempo permettendo, quando avrò compiuto l'operazione vi renderò partecipi.
Per adesso allego alcune foto di particolari che dettaglierò, sperando siano di vostro interesse.
Saluti.
Valerio
P.S. Notare che anche il fermo sieger posto all'esterno (verso le coppette) è in bronzo!
20190522_bronzina e reed.jpg
Descrizione:
Rimosso il blocco porta coppette, si notano il reed relè ed il perno. In questo esemplare il perno in acciaio inox ruota in un piccolo cuscinetto posto internamente al blocco, mentre nella parte esterna, quella più vicina alle coppette, in una bronzina.
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20190522_reed.jpg
Descrizione:
Reed relè con il suo minuscolo circuito stampato
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20190522_cuscinetto e bronzina.jpg
Descrizione:
cuscinetto rimosso dalla sua sede e pulito. In basso è invece visibile la bronzina.
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Ultima modifica di valerio il Gio 23 Mag, 2019 00:45, modificato 2 volte in totale
Seguito foto.
Considerando che si tratta di un componente che ha lavorato per una decina di anni, è ancora in ottime condizioni e pertanto suscettibile di riparazione/ripristino. Eseguendo il lavoro personalmente, avendone la capacità, la spesa complessiva per i ricambi non dovrebbe superare 50-60€. Il solo potenziometro in USA viene venduto a circa 35-40 dollari.
Grazie per l'attenzione e saluti. Valerio
20190522_potenziometro.jpg
Descrizione:
Potenziometro utilizzato per la lettura angolare (direzione del vento...) Si tratta di un componente professionale costruito dalla americana BOURNS per DAVIS, perfettamente sigillato e cioè non serviceable...
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20190522_sede cuscinetto.jpg
Descrizione:
Qui è possibile vedere la sede ottagonale dove viene alloggiato il cuscinetto, mentre in basso si nota la bronzina.
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Ultima modifica di valerio il Gio 23 Mag, 2019 00:25, modificato 4 volte in totale
Valerio, sei un mago.
ottimo riscontro diagnostico con immagini chiare ed esplicative(e te lo dice uno abiuato ai riscontri,anche se di tutt 'altro genere)
Sono contento se il mio anemometro,dopo 11 anni di venti tirrenici,si cimenterà con quelli adriatici.
E questo grazie a Linea meteo ed al suo Forum
Grazie a tutti ed al Forum, luogo virtuale dove ciascuno di noi può attingere notizie e pubblicare le proprie esperienze.
Io, nel mio piccolo, metto a disposizione le mie conoscenze elettroniche se qualcuno dovesse averne bisogno.
Buona domenica. Valerio
anche il mio anemometro Davis dopo oltre 11 anni di onorato sevizio ha deciso di andare in pensione; segna soltanto la direzione del vento con raffiche sempre a 0 km/h, raramente segna qualcosa.
prezzi diventati esorbitanti : 250 euro per un classico anemometro
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