Non so se state notando che le notizie dal Giappone sono sempre più frammentarie.
Se due giorni fa si capiva poco di quello che stava succedendo, adesso è ancora peggio.
Speriamo bene.
Beh... situazione della centrale a parte, che merita senz'altro un'informazione capillare, il fatto che arrivino meno notizie è anche segno di un lento ritorno alla "normalità". L'ho appositamente virgolettato, perché si tratta ovviamente di una normalità relativa, anche perché continuano a susseguirsi scosse di notevole entità. L'ultima di questa notte, di 5.8° Richter, è la stessa che si è avuta all'Aquila, tanto per intenderci. Ma a parte la situazione di Fukushima, è ovvio che il resto delle notizie comincino a frammentarsi. Per quanto riguarda sisma e tsunami, le notizie che arriveranno saranno quasi ed esclusivamente quelle di un aumento inesorabile del numero delle vittime purtroppo.
Più che altro mi dispiace che un'avvenimento di tale portata sia già scivolato tanto in basso nelle scalette di TG e giornali on-line.
Vada il compleanno dell'Italia ieri ma io già da oggi la rimetterei quantomeno in secondo piano se proprio vogliamo accettare la "crisi Libica" come più importante per noi italiani. Però insomma vedere SkyTG24 (grandioso in questi ultimi giorni ) dedicargli solo 3 minuti nell'edizione dell 9 odierna mi ci ha fatto rimanere leggermente male
"Japanese engineers concede that burying a crippled nuclear plant in sand and concrete may be the only way to prevent a catastrophic radiation release, the method used to seal huge leakages from Chernobyl in 1986." Kyodo News
Gli ingegneri ammettono che il seppellimento della centrale in sabbia e cemento è l'unico modo per evitare un rilascio catastrofico di radiazioni, così come si fece con Chernobyl.
Questo conferma i dubbi di tutti: i sistemi di raffreddamento sono andati, i core sono aperti e le piscine hanno grosse crepe. E nessuno può avvicinarsi a ripararli per via delle radiazioni.
"The highest reading of 150 microsieverts per hour was detected at around 1:30 PM local time, about 30 kilometers northwest of the plant. The location is within the zone where residents have been instructed to stay indoors.
Readings of 170 microsieverts were recorded at the same location at 2 PM on the previous day, Thursday.
Experts say exposure to this amount of radiation for 6 to 7 hours would result in absorption of the maximum level considered safe for one year."
Al punto in cui è la situazione nella centrale nucleare di Fukushima, un sarcofago di cemento armato che ricopra tutto come fu fatto a Chernobyl è a questo punto l'unica soluzione, ma "è una soluzione quasi impossibile". E' il parere di Ezio Puppin, ingegnere nucleare al Politecnico di Milano. "A Chernobyl", ricorda Puppin, "misero un sarcofago che pesa 100.000 tonnellate e che ha già fessure e crepe. Inoltre visto il peso sta sprofondando nel terreno. Insomma, è instabile e lì dovevano ricoprire solo un reattore, mentre a Fukushima sono almeno quattro". Si tratterebbe, dal punto di vista ingegneristico, "di un'operazione senza precedenti per quantità di cemento impiegato e di metri quadri da ricoprire, un lavoro ciclopico al confronto del quale la piramide di Cheope è uno scherzetto. Le uniche opere paragonabili sono le grandi dighe, e ci vogliono degli anni".
Le onde dello Tsunami che ha colpito il Giappone venerdì 11 marzo erano di almeno 23 metri.. Lo rende noto uno studio del Port and Airport Research Institute riferendosi alle onde che hanno colpito Ofunato, nella prefettura di Iwate. Si tratta di un livello record dopo quello delle onde di 38,5 metri dello Tsunami del 1896.
Al punto in cui è la situazione nella centrale nucleare di Fukushima, un sarcofago di cemento armato che ricopra tutto come fu fatto a Chernobyl è a questo punto l'unica soluzione, ma "è una soluzione quasi impossibile". E' il parere di Ezio Puppin, ingegnere nucleare al Politecnico di Milano. "A Chernobyl", ricorda Puppin, "misero un sarcofago che pesa 100.000 tonnellate e che ha già fessure e crepe. Inoltre visto il peso sta sprofondando nel terreno. Insomma, è instabile e lì dovevano ricoprire solo un reattore, mentre a Fukushima sono almeno quattro". Si tratterebbe, dal punto di vista ingegneristico, "di un'operazione senza precedenti per quantità di cemento impiegato e di metri quadri da ricoprire, un lavoro ciclopico al confronto del quale la piramide di Cheope è uno scherzetto. Le uniche opere paragonabili sono le grandi dighe, e ci vogliono degli anni".
La trasmutazione rende necessaria una attenta scelta degli acciai e delle leghe metalliche destinate a operare in ambienti radioattivi, perché ne cambia la composizione chimica e può far loro perdere le necessarie caratteristiche di resistenza meccanica; anche il cemento va incontro agli stessi inconvenienti, seppure in modo meno marcato. Inoltre, i nuclei trasmutati sono in parte anch'essi radioattivi; perciò il materiale, se esposto in via permanente alle radiazioni, con il passare del tempo accumula al suo interno isotopi instabili e diventa sempre più radioattivo. Questo è il motivo principale per cui le centrali nucleari hanno un limite di vita operativa prefissato (alcuni decenni), al termine del quale devono essere smantellate.
Molti forse non sano che le radiazioni hanno effetto anche sui materiali non viventi.
Ed è l'ora delle nuove "profezie"... prima la luna piena, poi questa (che tiene conto anche della luna).
A farla è un geologo abbastanza noto negli USA per aver previsto altri terremoti (una specie di Giuliani americano).
Credo che non ci sia più di tanto bisogno di sottolineare che tali previsioni siano improbabili.
Geologo statunitense prevede forte terremoto per il 19 marzo nel Nord America
Jim Berkland prevede un forte terremoto per il 19 marzo in Nord America.
A pochi giorni della manifestazione tellurica di Sendai, il geologo Jim Berkland, ora in pensione, ha lanciato un avvertimento circa la possibilità che un altro terremoto di forte intensità potrebbe verificarsi, in particolare in California, il giorno 19 marzo. Berkland ha una notevole fama riguardo la previsione dei terremoti, infatti, fu lui a prevedere il terremoto di Loma Prieta del 17 ottobre 1989, comunemente conosciuta come la ” World Series Terremoto “, e grazie alle sue previsioni molti residenti di San Francisco, che altrimenti sarebbero periti, trovarono rifugio nel Parco stadio Candlestick, al momento del sisma. (Per tale motivo, solo 67 persone persero la vita, nonostante i 6 miliardi di dollari di danni). Berkland aveva avvertito che un tale evento si sarebbe verificato alcuni giorni prima.
Dall”Anello di Fuoco ( è una zona caratterizzata da frequenti terremoti ed eruzioni vulcaniche, estesa per circa 40.000 km tutto intorno all’oceano Pacifico, con una forma che ricorda quindi grossolanamente un anello), sono già scaturiti quattro terremoti dall’anno scorso ad oggi, Haiti, Cile, Nuova Zelanda e, infine, l’evento Sendai. Nella convinzione che tali eventi seguono un modello, Berkland ritiene che la faglia di San Andreas potrebbe essere la prossima candidata. Inoltre anche Jim Berkland, come altri, sostiene che ci sia una concausa di eventi tra cui l’influenza della gravità lunare in aumento proprio per il giorno 19, l’equinozio di primavera. Il comportamento “strano” di molti animali, con spiaggiamenti di cetacei, moria di sardine e via di seguito, sarebbe conseguenza dello stress in tutta la crosta terrestre che altera i campi elettrici locali. Lo sfregamento nella crosta terrestre, tra masse di granito,quarzo, ecc, produce attività piezoelettrica, così aumenta enormemente la tensione in alcune aree, mentre diminuisce in altre.
Walt Brown del Center for Scientific Creazionismo accetta la maggior parte delle argomentazioni di Berkland, con questa differenza fondamentale: non si dovrebbe limitare il rischio terremoto per la faglia di San Andreas, potrebbe accadere anche nella faglia di New Madrid o in qualsiasi altra parte dell’anello di fuoco nel pacifico.
Brown è inoltre pienamente d’accordo con il ragionamento Berkland riguardo alla luna piena e alle maree equinoziali. Per quanto riguarda il comportamento degli animali aberranti, Berkland suggerisce un’alterazione del campo magnetico terrestre.
Giappone: latte e spinaci radioattivi
Riscontrati livelli superiori a limiti legali vicino Fukushima
19 marzo, 09:52
(ANSA) - OSAKA, 19 MAR - Livelli di radioattivita' ''superiori ai limiti legali'' sono stati riscontrati nel latte prodotto nei pressi della centrale nucleare di Fukushima e negli spinaci coltivati nella vicina prefettura di Ibaraki. Lo ha affermato il portavoce del governo giapponese Yukio Edano in una conferenza stampa, aggiungendo che le autorita' stanno cercando di individuare in quali luoghi del Giappone siano state inviate le ultime partite dei due prodotti.
In questi giorni iniziano ad arrivare altri video amatoriali!
Questo video mostra la temporanea tranquillità dell'operatore che si vede alla fine costretto a rifugiarsi nei piani alti.
In questi giorni iniziano ad arrivare altri video amatoriali!
Questo video mostra la temporanea tranquillità dell'operatore che si vede alla fine costretto a rifugiarsi nei piani alti.
.....che potenza assurda il maremoto (guardate verso la fine)!
FUKUSHIMA: RIPRISTINO ENERGIA ELETTRICA - I tecnici sono riusciti a connettere un cavo ad uno dei reattori della centrale di Fukushima 1 danneggiata, ma l'elettricità ancora deve essere ripristinata, secondo la società che gestisce la centrale.
Il gestore della centrale nucleare di Fukushima, la Tokyo Electric Power, ha annunciato che a breve sarà ripristinata l'elettricità all'interno del sito danneggiato dal terremoto, un passo importante per cercare di far funzionare le pompe di raffreddamento dell'impianto. L'energia elettrica dovrebbero essere ripristinata oggi per i reattori 1, 2, 5 e 6 e domani per i reattori 3 e 4. Lo ha annunciato l'Agenzia per la sicurezza nucleare.
Ed è l'ora delle nuove "profezie"... prima la luna piena, poi questa (che tiene conto anche della luna).
A farla è un geologo abbastanza noto negli USA per aver previsto altri terremoti (una specie di Giuliani americano).
Credo che non ci sia più di tanto bisogno di sottolineare che tali previsioni siano improbabili.
Geologo statunitense prevede forte terremoto per il 19 marzo nel Nord America
Jim Berkland prevede un forte terremoto per il 19 marzo in Nord America.
Oltre ad aver ovviamente "cannato" la previsione, queste persone non capiscono che così la popolazione si spaventa inutilmente?? Mah...
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