La trasmetterano su Italia 1... non so se la seguirò, molto probabilmente avrò di meglio da fare essendo pure il mio 2° anniversario di nozze.
Ma voglio lasciare qui quanto scritto da Linus sul sito di Radio DJ, probabilmente il suo commnto riflette pensieri e sensazioni di molti di noi.
"QUESTA SERA MICHAEL
Sono contento che mi abbiano invitato questa sera a Italia Uno a commentare dallo studio la diretta della cerimonia di commemorazione per Michael Jackson, è un modo per me per liberarmi di quel peso della famosa puntata di Paperissima in cui mi si vedeva mentre lo prendevo in giro fuori onda. Era il 92, credo, massimo 93, ed era un po’ il suo “inizio della fine”, l’inizio dell’allontanamento e dei misteri, e come tutti anch’io ero caduto nella facile ironia su tutto quello di eccessivo che il suo personaggio rappresentava. Ad essere sincero, da parte mia c’era anche la delusione dell’innamorato tradito, cresciuto com’ero con i Jackson 5 non potevo sopportare che la componente “circense” prendesse il sopravvento. Alla fine, come tanti, avevo relegato il mito in un cassetto, fino a questi ultimi giorni. Ho rivisto decine e decine di suoi vecchi filmati, da quelli dei dodici/tredici anni con Diana Ross fino alla famosa intervista/trappola “Living with Michael Jackson”, ed il rimpianto per quello che la vita gli ha tolto, probabilmente dandogli troppo, è veramente tantissimo. Alla fine la sua carriera ha toccato l’apice a metà degli anni ottanta, quindi poco oltre i venticinque anni, e poi si è perso in un mondo che semplicemente non aveva avuto il tempo di conoscere. L’immagine più bella, già un po’ folle ma così straordinaria da rimanere irraggiungibile, è quella di We are the world: intorno a lui Stevie Wonder, Dylan, Springsteen, Ray Charles e tutti gli altri sembrano degli onesti figuranti. Ci mancherà molto, ma soprattutto ci è mancato quello che non ha potuto darci negli ultimi vent’anni."

Blog di Linus
http://linus.blog.deejay.it/2009/07/07/questa-sera-michael/
http://www.deejay.it/dj/webradio?ref=hpstr