Il nuovo anti-iPhone è nato. Si chiama Droid. Questa volta, però, l'etichetta di anti-iPhone non è un giudizio affrettato, né un modo come un altro per alzare l'attenzione sull'ennesimo prodotto che propone il mercato. Questa volta è il telefono stesso a presentarsi come lo sfidante primo del telefono di Cupertino, offrendo tutto quanto necessario per alzare il livello della sfida basandosi su tecnologia avanzata, sbandierata innovazione e prezzi contenuti.
Per capire quanto a fondo Droid voglia sfidare l'iPhone è sufficiente aprire il sito ufficiale e leggere quanto indicato nell'introduzione al telefono (nel video sottostante). Il gioco di parole parte da "iPhone" e si sviluppa con tagliente ironia su "iDon't". Per senza mai essere esplicitamente citato, a parlare è proprio il nemico iPhone in prima persona: «Non ho una tastiera reale; non eseguo applicazioni in simultanea; non faccio fotografie notturne; non permetto uno sviluppo aperto; non sono personalizzabile; non faccio girare widget; non ho batterie intercambiabili». La chiusura dell'intero sillogismo è lapalissiana: «tutto quel che non faccio, Droid lo fa».
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NEWS
29/10/2009
Dal 6 novembre con Droid parte la sfida all'iPhone
Costruito da Motorola, utilizzerà il sistema Android di Google
NEW YORK
La risposta di Verizon all’iPhone, il Droid, sarà in vendita a partire dal 6 novembre. La compagnia telefonica di New York, la seconda degli Stati Uniti, lo ha annunciato ieri, al culmine di una massiccia campagna pubblicitaria in vista del lancio. Verizon sostiene che il suo prodotto vada a colmare i difetti dell’iPhone, in particolare la mancanza di una tastiera fisica e l’incapacità di utilizzare diverse applicazioni contemporaneamente.
Verizon ha detto che quella per il Droid sarà la più grande campagna di marketing della sua storia e si rivolgerà in particolare ad un pubblico tra i 15 e i 35 anni, una fascia molto attiva nella tecnologia e su Internet.
Il telefono è costruito da Motorola e costerà 199,99 dollari se acquistato con un abbonamento di due anni.
Il Droid utilizzerà il sistema operativo Android sviluppato da Google, una piattaforma per ora gratuita e aperta alla personalizzazione da parte delle compagnie telefoniche.
Verizon spera di ritagliarsi spazi di mercato grazie alle frustrazioni maturate da alcuni utenti di iPhone, soprattutto per il patto di esclusiva con il gestore At&t che ha creato lentezze e intasamenti delle linee. Si tratta di un’opportunità anche per Motorola, che non ha prodotto un modello di successo dai tempi del Razr, nel 2005.
Google approfitterà dell’uscita del Droid per introdurre una nuova applicazione di guida satellitare, che potrebbe competere con altri gadget GPS come il TomTom. Il programma Google Maps Navigation è in grado abbinare alla guida stradale una varietà di elementi visivi tra cui immagini via satellite e ad alta risoluzione. L’applicazione funzionerà solamente su apparecchi con installato il sistema Android 2.0, ma Google in futuro la renderà compatibile anche per iPhone e Blackberry.
http://www.webnews.it/news/leggi/11...n-google-droid/
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