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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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Tornando OT la vedo difficile che le scosse di terremoto ultime scorse abbiano potuto così tanto sugli acquiferi dell'orvietano. 
Già. E' proprio una bella castroneria a mio modo di vedere.
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Icestorm [ Gio 14 Gen, 2010 21:13 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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Anche a me è sembrata una castroneria inizialmente ma a riferirmela è stata una fonte abbastanza "interna" alla protezione civile orvietana e, personalmente, già sapevo di studi in merito.
Ora non so se sia quella la causa o se vi siano altre motivazioni dietro a questa assurdità, sta di fatto che la situazione non sembra assolutamente destinata a migliorare!!
Fatto sta che inizia a diventare una bella noia, a me magari da fastidio dover riempire la bottiglietta dell'acqua che tengo sul comodino direttamente dalla ghirba con un imbuto (immaginate la scena  ), ma pensate anche a quei poveri vecchietti che abitano magari in campagna e che nemmeno ce la fanno a portarsi dietro chili e chili d'acqua tutte le volte!!!!
Bah, intanto ecco l'articolo recente da www.orvietosi.it
Ferro e alluminio ancora oltre la norma, l’emergenza resta
ORVIETO – Ferro e alluminio ancora oltre la norma, l’emergenza resta. Gli orvietani dovranno aspettare ancora, prima di poter tornare ad utilizzare normalmente l’acqua del rubinetto di casa: “le risultanze delle analisi di laboratorio effettuate dall’Arpa e trasmesse all’Asl numero 4 di Terni sui prelievi di acqua registrano un calo della presenza di alluminio ma – per ora – non sono ancora soddisfacenti al fine di consentire la revoca dei divieti già stabiliti”. Tanto rende noto il Comune di Orvieto al termine della riunione tecnica che si è svolta ieri nella sede dell’Ati di Terni, alla presenza dei rappresentanti dell’Ati stesso, dell’Arpa Umbria, della Asl 4 di Terni, del Comune e Asl di Orvieto e del Servizio idrico integrato. Sui numeri però è giallo, dal momento che né l’Arpa né la Asl, forniscono cifre precise. L’agenzia regionale per l’ambiente rimanda alla Asl per competenza e la Asl nella persona del direttore del dipartimento di Igiene e prevenzione non è raggiungibile telefonicamente. Ufficiosamente i numeri che circolano sugli sforamenti dei quantitativi consentiti di ferro e alluminio nell’acqua sfiorano comunque quelli dell’emergenza di sabato scorso: 8 – 900 microgrammi per litro contro un limite di 200. Sabato la presenza di alluminio era data nella misura di oltre 1000 microgrammi per litro. Visto il perdurare della situazione, Ato e Sii, insieme a tutte gli organismi e le istituzioni coinvolte, sono al lavoro per trovare una soluzione, per far tornare a scorrere acqua potabile nell’acquedotto. Nell’emergenza, tra i Comuni di Orvieto e Porano, sono coinvolte circa 20mila persone. È già iniziato un procedimento di miscelazione con l’immissione in acquedotto di risorse idriche disponibili del nuovo pozzo di alimentazione di San Biagio, dove risulta assenza di alluminio. Ma, al momento, non è dato sapere quanto potrebbe impiegare questo procedimento per riportare i livelli di ferro e alluminio entro parametri accettabili. Infine, è utile ricordare i comportamenti da osservare (le indicazioni sono del Comune di Orvieto). “Sono da evitare in linea generale tutte le procedure che comportino ingestione di acqua. L’acqua non presenta alcun pericolo per contatto. La bollitura non è una procedura utile al fine dell’eliminazione del rischio. In cucina non deve essere utilizzata l’acqua di rete per la preparazione degli alimenti (the, caffè, cottura pasta, cottura di verdure e lavaggi di alimenti). Può essere consentito il lavaggio di stoviglie e l’uso della lavastoviglie. Sono consentiti tutti gli usi relativi all’igiene della persona, bagno, doccia, ad esclusione del lavaggio dei denti”. Sul territorio resteranno attivi per tutto il tempo dell’emergenza i serbatoi per gli approvvigionamenti
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Poranese457 [ Gio 14 Gen, 2010 23:28 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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Tornando OT la vedo difficile che le scosse di terremoto ultime scorse abbiano potuto così tanto sugli acquiferi dell'orvietano. 
Già. E' proprio una bella castroneria a mio modo di vedere.
e poi di quali scosse parlano 
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Federico [ Ven 15 Gen, 2010 10:14 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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Nel frattempo... siamo ad 8 giorni senza acqua potabile nelle case!!
L'emergenza alluminio e ferro, infatti, che sembrava destinata a smorzarsi nel giro di pochi giorni pare proprio essersi accanita contro il comprensorio Orvietano.
Scrivo ciò sapendo benissimo che purtroppo in giro per il mondo al momento vi sono emergenze idriche ben più gravi della nostra..
PERO':
Adesso addirittura si parla di "fine mese" per far tornare la situazione nella normalità mentre sembra che la gente si stia lentamente rassegnando a dover approviggionarsi presso quelle orrende autocisterne pubbliche per i propri bisogni idrici.
Faccio certe litigate con quella cavolo di ghirba e quel maledetto imbuto che voi non vi fate un'idea!!
E' praticamente impossibile versare acqua da una tanica di 30Lt in una bottiglietta da 0.5l senza allagare il pavimento... e allora che faccio? Mi metto fuori casa, ma ovviamente fuori casa c'è il vento e la bottiglietta vuota in piedi non c starà mai... e no, non ci sta!!
Ora io mi chiedo, seriamente, ma se una simile situazione si fosse verificata in estate????
Che so, tipo Maggio scorso che fu molto piovoso e seguito a ruota da un Giugno particolarmente caldo????
Ecco, credo proprio che d'estate i disagi sarebbero stati sulla soglia dell'insopportabile.
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Poranese457 [ Lun 18 Gen, 2010 18:50 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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Per esserci tutto quel ferro e alluminio penso che potrebbero arrivare o da condutture fradicie al limite della decenza o da inquinamenti di industrie produttive, altro che terremoti... 
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Icestorm [ Lun 18 Gen, 2010 20:07 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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Porane', ma sicuro che nell'acqua non ci fossero tracce di cocaina? 
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marvel [ Lun 18 Gen, 2010 22:34 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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Poranese457 [ Lun 18 Gen, 2010 22:45 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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Lo immagino, ma qualcuno vi dice quanto durerà questo stato di cose?
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marvel [ Lun 18 Gen, 2010 22:50 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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nubes [ Lun 18 Gen, 2010 22:58 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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Si ma qui, sempre stesso sito e poco sotto, si parla di primi di Febbraio come possibilità di utilizzo totale dell'acqua:
http://www.orvietonews.it/?page=notizie&id=23368&data=1263834300
PS: io i denti ce li ho sempre lavati anche se non si potrebbe!! 
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Poranese457 [ Lun 18 Gen, 2010 23:06 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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....è solo un ipotesi ....che avra bisogno di tempo e soldi per essere verificata con approfonditi studi e ricerche...ma ci potrebbe stare....
http://www.orvietonews.it/?page=notizie&id=23340&data=1263540600
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luk_skywalker71 [ Lun 18 Gen, 2010 23:08 ]
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 Re: Problema Acqua Nell'orvietano
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Tornando al discorso del come sia possibile aver in un momento soltanto tutti questi valori sbagliati per superamento delle soglie di alluminio e ferro devo dire che ragionandoci su un collegamento con le piogge abbondanti degli ultimi mesi potrebbe esserci.
Escludiamo intanto terremoti e simili che NON ci sono stati e che comunque non avrebbero influito granchè, tranne in situazioni molto particolareggiate.
Le precipitazioni continuative degli ultimi 4 mesi, hanno permesso senz'altro una percolazione delle acque a tutte le profondità riconducibili ad acquiferi naturali di approvvigionamento umano, senza dubbio una percolazione spinta grazie all'apporto continuativo che intanto in superficie continuava ad arrivare senza sosta.
Oltre al benevolo riscontro per il quale le falde si sono rimesse diciamo "a nuovo" azzerando gap che in qualche caso si erano fatti importanti anche se non assurdi...il nostro clima è fatto di periodi piovosi di 5 mesi magari e relativamente secchi per 2 anni poi..si sa, un riscontro in termini negativi di contro può essere ricondotto a veloce cambiamento di ph delle acque sotterranee, raggiunte in gran massa da flussi superficiali a ph comunque diverso rispetto alle acque che giacciono in profondità.
Cambiamenti di ph anche minimi possono apportare dissoluzioni importanti di molti elementi chimici, che anche in massa possono passare in soluzione dalla roccia madre nel fuso idrato.
Essendo la zona orvietana posta su acquiferi vulcanici data la nota geologia della zona, minerali come plagioclasi generalmente ricchi in Al+++, e minerali mafici ricchi in Fe++, Fe+++ e Mg, possono aver risentito dell'improvviso cambiamento di ph indotto dalla circolazione sotterranea raggiunta in massa da "nuove" acque.
Tali cationi passando in soluzione acquosa avrebbero sicuramente innalzato le soglie di presenza di tali elementi risultando poi nelle analisi delle acque potabili.
Forse un'ipotesi simile potrebbe calzare, gli altri geologi cosa dicono a riguardo?
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Icestorm [ Dom 24 Gen, 2010 13:10 ]
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