Comunque pur concordando con il discorso, devo dire che il Checco è meno scemo di quel che sembri e non solo per il suo portafoglio.
Nessuno lo crede, anzi, è una persona con un'intelligenza brillante, non lo metto in dubbio.
Quella che viene messa in dubbio all'apertura non è l'intelligenza di Zalone o di De Sica (figlio). Loro cavalcano l'onda e ne traggono profitto, direi che tutto sono tranne che poco intelligenti (o furbi se preferite).
I dubbi erano espressi sull'intelligenza del pubblico e qui non sono d'accordo. La gente, il grosso pubblico va a vedere quello che gli piace ed alla maggioranza piace la roba semplice, che fa ridere o fa paura, che si capisce al volo e che non richiede grosso impegno. Da sempre e per sempre è così.
Il cinema americano di grande successo ha dietro investimenti colossali che noi nemmeno possiamo sognarci. Cast, regista, fotografia, musiche, effetti speciali, marketing e distribuzione costosissimi finalizzati ad un successo mondiale con incassi straordinari.
Poi ci sono bei film americani a basso costo, bei film europei a basso costo, bei film vietnamiti (ad es Cyclo) a basso costo e anche bei film italiani. Non sono magari enormi successi di pubblico ma chi li vede li apprezza.
Insomma vende più il Tavernello del Sassicaia in termini di ettolitri. Chi beve il Tavernello non va deriso ma compatito perchè non sa che si perde. Chi beve il Sassicaia....meglio per lui. :D Però di vino buono ce n'è. Basta saper scegliere.
Ripeto: non ho visto l'ultimo di Zalone nè quello di Aldo Giovani&Giacomo ma mi ha sorpreso leggere critiche concordi nel fare complimenti ai due films. le stesse crtiche che ho sentito stroncare anche nomi illustri e più blasonati. Ci sarà del buono alla fine.......
Ieri ho visto Inception: non riesco ancora ad esprimere un giudizio. Mi ha lasciato qualcosa e questo è positivo.
Dopo cena ho rivisto DeathProof di tarantino: geniale!!!