Per aiutarti ed aiutarmi nella comprensione e nella stesura di ciò che vado dicendo ecco una mappetta di ciò che mi attendo:
Scenario 1: peggioramento più serio su umbria centro-occidentale
Scenario 2: mostro dove potrebbe piazzarsi la linea di convergenza, può svariare a mio parere tra le due linee occupando qualsiasi zona al loro interno, umbria quindi probabilmente colpita. Da ravvisare che nel caso in cui la stessa linea se ne rimanga troppo ad ovest, la puzza di bruciato per qualcuno non è utopia...(sud-orientali)

Accumuli a parte ora, credo sia utile analizzare un pochino i perchè di tale divergenza previsionistica a così poche ore dall'evento (meno di 6), è utile per capire sia il come mai, che sentire opinioni altrui su questo argomento.
Partirei col dire che innanzitutto la causa principale, secondo il mio punto d'osservazione, di un marcato forte peggioramento sfumato, risiede nella tempistica dell'entrata del fronte instabile sulle nostre regioni.
Proprio ieri sera mi sono salvato l'immagine radar con l'intento di rigirarla in questa sede, in quanto in soldoni si nota chiaramente che ciò che doveva accadere è accaduto, ma in orari che hanno totalmente cambiato le carte in tavola.
Logicamente il passaggio di una linea d'instabilità è più fiorente nel suo passaggio, se lo stesso coincide con le ore centrali della giornata, specialmente poi per un fronte di rientro da meridione che è di per se meno instabile di una linea d'instabilità proveniente da nord a causa del minor contrasto termico che è in grado di sviluppare con le masse d'aria pre-esistenti. (si rimane nel campo di confronto di due ipotetiche linee d'instabilità non parlo di fronte caldo da sud vero e proprio vs linea d'instabilità settentrionale).
Nelle 2 immagini da me editate nella giornata di ieri, gli ipotetici scenari che si potevano verificare, e che poi credo di poter asserire che si sono verificati con buona riuscita...giudicate voi stessi lo step principale del passaggio radar:
Fosse risalita tra le 12 e le 18 tale linea instabile (come i modelli prevedevano), invece di stazionarie su lazio centrale per metà giornata, credo che ora saremmo qui a parlare di accumuli piovosi per alcune zone più che moltiplicati per 2...tanta era l'energia in gioco notata da tutti sin dal mattino, la genesi di cavolfiori temporaleschi avrebbe sfondato lo sviluppo verticale di non so quante migliaia di chilometri...
Non avendo in questo periodo bisogno particolare di precipitazioni, forse è anche bene aver evitato un pomeriggio ad alto rischio grandinigeno! Almeno secondo il mio punto di vista..