Ma ad oggi, con le carte che ci vengono proposte, ma soprattutto con i movimenti previsti ad alte latitudini, mi sento di dire che l'inverno 2006-2007, può tranquillamente essere archiviato come uno tra i più brutti che ricordi (se non il più brutto).
Per carità, potranno esserci episodi anche freddi entro questo mese o addirittura entro marzo, ma non riusciranno a raddrizzare un andamento decisamente penalizzante.
Penalizzante non tanto per noi che amiamo così tanto la neve e il freddo in genere, ma soprattutto per chi con queste cose ci "campa".
Mi meto nei panni di chi opera con il turismo invernale; soprattutto qui in Appennino è stata e sarà una tragedia e non credo che basterà la neve caduta la settimana scorsa a raddrizzare la stagione.
Ora, l'unica speranza, è che almeno la zonalità che sembra dovrer riprendere, quanto meno riporti l'acqua necessaria ad affrontare una stagione estiva che diversamente, ci vedrebbe in seria diffcoltà.
Ricordo ancora una volta che questo non è il solito pianto del bambino viziato che non ha il gioco che voleva, ma semplicemente la constatazione seria dello stato di fatto.
Comunque, consoliamoci con il fatto che non ci si può fare niente e che la meteorologia è anche tutto questo; prendere o lasciare.
IO la prendo anche così.

P.S.: dimenticavo........ancora una volta, stratworning, JMA, modelli in genere, molto spesso servono solo per pura e smplice dialettica. Il tempo poi fa quello che vuole.