Quello della webcam è un argomento molto caro a quasi tutti i meteoappassionati che, una volta lontani da casa, desiderano rimanere "visivamente" aggiornati sul tempo nelle loro amate dimore.
Le webcam sono anche uno strumento molto importante per monitorare in maniera istantanea che tempo fa nelle varie località del mondo.
Innumerevoli sono i modi in cui si possono mettere online le immagini provenienti dai più disparati sistemi di cattura... oggi voglio però introdurne uno completamente nuovo e GRATUITO del quale non ho trovato ancora traccia da nessuna parte.
Andremo a vedere come mettere online la propria webcam utilizzando il software gratuito EOS UTILITY.
Il software EOS UTILITY lo trovate direttamente nei CD delle fotocamere Canon EOS compatibili e potete trovare ulteriori informazioni o aggiornamenti su QUESTA PAGINA
Per il nostro procedimento andremo a sfruttare la possibilità, fornitaci da EOS UTILITY, di effettuare scatti da remoto: non tutte le fotocamere EOS sono compatibili con lo scatto remoto, sinceramente non ho trovato online una lista delle fotocamere EOS compatibili ma posso dirvi con relativa certezza che lo sono tutte quelle dalla 50D (in mio possesso) in poi. Non è risultata compatibile invece la vecchia EOS 20d che avevo provato.
In questo post tratterò solo il lato "software" della questione in quanto per il lato hardware, collegamenti, custodie, alimentazione eccetera potrete trovare tutte le info sull'arcinoto topic http://www.lineameteo.it/vai-a-1-vf2-vt8351.html?start=0
Andiamo....
1. Una volta collegata al computer la vostra fotocamera EOS, essa verrà immediatamente riconosciuta e Windows

2. Una volta avviato EOS Utility andate a selezionare l'opzione per avviare il controllo remoto della fotocamera EOS
3. A questo punto vi troverete di fronte il semplice menù di gestione di EOS Utility

Da qui si ha il totale controllo della propria fotocamera EOS: le uniche due regolazioni da fare fisicamente sulla fotocamera sono quelle relative al sistema di autofocus ed al tipo di programma di scatto. Io ho scelto la messa a fuoco manuale impostandola su infinito meno qualcosa (ognuno poi regolerà questo parametro in base alla propria esigenza) ed ho selezionato la modalità di scatto P. Avevo paura che lasciando in automatico di notte la fotocamera non riuscisse a mettere a fuoco e quindi non scattasse
Ho scelto la modalità P in quanto è il giusto compromesso tra automatismo e controllo dello scatto: in P infatti, lasciando fisso il parametro ISO, la fotocamera regolerà l'esposizione correttamente al variare della luminosità andando a settare pose lunghe per la notte ed adeguatamente brevi per le condizioni di luce migliori.
La compensazione EV l'ho lasciata a 0 anche se potrebbe essere una buona idea sottoesporre di qualche stop per evitare sovraesposizioni del cielo... questo comunque è un parametro che ognuno si gestisce a proprio gradimento.
4. Andate ora nel menù preferenze e settate tutto quello che c'è da settare a vostro piacimento avendo cura di semplificare al massimo la cartella di destinazione delle foto salvate: in seguito capirete il perchè, io ho optato per un semplice C:\Web50D

5. Settiamo ora il vero cuore del nostro sistema, lo scatto remoto:

Cliccando nel tasto cerchiato in rosso si aprirà la finestra del software EOS UTILITY che vi permette di decidere l'intervallo di scatto della fotocamera e quanti scatti massimi effettuare: il limite massimo mi pare sia 1000 scatti (non sono sicuro), un intervallo di scatto di 10 minuti e.... VIA!

Chiaramente il limite di 1000 scatti è teorico, una volta avviato lo scatto remoto si aprirà una finestra come quella allegata qui di seguito che vi dirà quanti scatti mancano al termine degli scatti programmati. Vi basterà riavviare la procedura di scatto remoto quando vedrete che questi scatti rimanenti si stanno esaurendo. Con 1000 scatti ed un intervallo di 10 minuti riuscirete comunque a coprire circa una settimana di riprese... mi volete dire che non avete 30 secondi a settimana per far riavviare la procedura? Suvvia!


Se avete fatto tutto bene avrete le vostre belle immagini salvate nella cartella selezionata e l'automatismo per lo scatto temporizzato avviato. Come fare ora per mettere online le immagini?
Ci viene in soccorso un programmino DOS creato ad hoc da un mio caro amico in vena di santificazione.
Trovate il programma a questo link: http://www.meteoporano.it/WebCam-Upload-Eseguibile.rar
6. Una volta eseguito il programma vi si aprirà il prompt di DOS dove inserire i vari parametri: il programma girerà in background e rimarrà in "ascolto" di qualsiasi modifica venga fatta nella cartella che indicherete in seguito. Esso provvederà all'upload automatico dell'ultimo file presente in quella cartella. Se nella cartella indicata (nel mio esempio C:\Web50D) ci sono delle sottocartelle, il programma esaminerà anche quelle e prenderà sempre e comunque l'ultimo file disponibile nella cartella principale indicata.
EOS utility, di default, crea una sottocartella per ogni giorno, chiamate a loro volta con la data del giorno relativo. Queste sottocartelle sono inserite all'interno della cartella principale da voi indicata quindi al programma WebCamUpload basterà indicare l'indirizzo della cartella principale per non avere alcun problema di upload.
Il primo parametro da inserire è comunque ogni quanti secondi il programma deve fare lo scan della cartella con le immagini: io ho impostato 150 secondi per sicurezza

Nel caso il programma non trovi nuovi file nella cartella infatti non da nessun errore... semplicemente vi avverte che l'ultimo file è già stato caricato e lascia le cose come sono.

Se avete fatto tutto bene, se avete indicato con correttezza l'indirizzo locale delle immagini e se avete settato tutti i parametri FTP a dovere il gioco è fatto, avete le immagini della vostra EOS online.
Mi riservo di arricchire in futuro questa guida con ulteriori dettagli e consigli, nel frattempo se avete delle domande non esitate a scrivere qui sotto.
Buoni scatti a tutti!
