Siamo qui per discutere del sempre più probabile peggioramento che dovrebbe colpirci intorno alla metà del mese con possibili fenonemi temporaleschi, anche intensi, per via della netta differenza di temperatura tra la varie masse d'aria in gioco presenti in Europa centro meridionale, quella calda Africana e quella più fredda/secca nord-orientale. Dopo questa sventagliata comunque non dovrebbero ripresentarsi condizioni climatiche come quelle che stiamo vivendo, con giornate gradevoli e serate godibili. Andiamo ad analizzare il quadro barico e termico.
Tra Mercoledi 11 e Giovedi 12 Giugno raggiungeremo l'apice caldo, trovandoci proprio all'interno della campana alto pressoria in estensione dall'Africa (termiche a 850hPa fino a 18-19°) che porterà temperature molto elevate su tutto lo stivale, praticamente un assaggio di vera estate.


Ma ecco che mentre stiamo vivendo un clima decisamente caldo, l'anticiclone cambia posizione spostandosi da NE a N , puntando i suoi massimi pressori non più sull'Europa centrale, ma a largo delle coste Irlandesi lasciando così scoperto il suo lato orientale ad incursioni fredde artiche. Uno schiaffo termico di tutto rispetto considerando che si passerà (sempre alla quota di riferimento di 850hPa) dai 17-18° attuali ai 6-8° del 16 Giugno. Ad oggi con questa dinamica, oltre ad un peggioramento marcato e deciso su buona parte della Penisola, assisteremo anche a violenti temporali che daranno il loro maggior "spettacolo" su Pianura Padana, Emilia e regioni Adriatiche centro settentrionali. Anche il lato Tirrenico potrebbe e dovrebbe essere investito da una buona dose di piogge.
Se non vado errato in questi casi spesso si forma una squall line che da N a S investe le regioni centrali.
Nota positiva, da confermare, è la permanenza successiva di temperature godibili e piacevoli.


Ai prossimi aggiornamenti. :bye: