Un po' di est-shift di ECM, infatti nel 12z non entra tutto quel freddo che il modello mostrava nei run precedenti. Si sta quindi andando verso un'allineamento tra le varie visioni dei GM.

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“La matematica è l'alfabeto nel quale Dio ha scritto l'universo.”

“La Natura è un libro scritto in caratteri matematici.”


GALILEO GALILEI

Intanto iniziano a definirsi a grandi linee gli step del prossimo peggioramento.
Prime piogge tra domenica 26 e le prime ore di lunedì che dovrebbero colpire tutta la regione, lunedì che passerebbe in una situazione perturbata/instabile grazie anche all'aria molto fredda in entrata a 500 hPa, notte tra lunedì e martedì che potrebbe vedere una veloce ritornante da NE sulle zone appenniniche con QN in calo fino alla bassa montagna.
Ad ora questo è lo scenario che va profilandosi, vediamo se otterrà conferme.

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Si,
Giagi (come sempre) ha descritto perfettamente l'evoluzione prevista

Il tutto sarà estremamente rapido ma magari ci scappa un altro episodio "a sorpresa" come quello di domenica/lunedì scorsi che alla fine ha prodotto molto più di altri passaggi più attesi

Inoltre il quadro termico sarà ottimale per il ritorno della neve in Appennino sino a quote basse per la stagione  

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Dal lato "brinata" da tenere d'occhio la notte tra martedi e mercoledì nei fondovalle.

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Cricca inox

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Dite bene, peccato che farà freddo inutilmente... speriamo nella pioggia almeno    

 

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La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili. Andrea Baroni

zerogradi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dal lato "brinata" da tenere d'occhio la notte tra martedi e mercoledì nei fondovalle.

Episodio che sostanzialmente lascerà traccia di sé più per questo motivo che per altro. La vegetazione si è già messa bene in moto negli ultimi 10 gg, le conseguenze non potranno che essere negative.

Comunque una accoppiata - 5°C / - 35°C ad 850/500 hPa, pur se per poche ore, rappresenta una botta di inverno senza se né ma.

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" Intra Tupino e l'acqua che discende
del Colle Eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI

dopo un breve ritorno dell'HP ci sarebbe un nuovo crollo barico a partire da fine mese, visto già da diversi run, solo dall'ufficiale però, le ENS piatte

Boba Fett ha scritto: [Visualizza Messaggio]

dopo un breve ritorno dell'HP ci sarebbe un nuovo crollo barico a partire da fine mese, visto già da diversi run, solo dall'ufficiale però, le ENS piatte

Vacci a capire qualcosa infatti  

 

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La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili. Andrea Baroni

and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Comunque una accoppiata - 5°C / - 35°C ad 850/500 hPa, pur se per poche ore, rappresenta una botta di inverno senza se né ma.

Dipende, se arriva di pomeriggio e non precipita farà giusto un po' fresco per una manciata di ore

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Mha GFS12z riduce ancora le precipitazioni, se questo è il trend la vedo male per il peggioramento di settimana prossima  

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The powers of nature are never in repose; her work never stands still (Adam Sedgwick)

Una sfreddata random di 24 max 48h circa, e un ripristino subito dopo a condizioni già miti primaverili e stabili. Classica altalena termica di stagione insomma!

È l'ammanco di precipitazioni che anche stavolta lasciano desiderare, poche e concentrate su aree molto ristrette.

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Polverigi (AN): 140mt

Altezza min: 47mt
Altezza max: 267mt
Escursione Altimetrica: 220mt

Zona Altimetrica: collina litoranea

Coordinate:
Latitudine 43°31'35"40 N
Longitudine 13°23'34"80 E

http://www.lineameteo.it/stazioni.php?id=1822
http://meteopolverigi.altervista.org/

Si confermano i 3 step, tra i cui per le zone occidentali il più produttivo potrebbe essere quello di lunedì 27 quando in quota potrebbe entrare una -28/-30) che a fine marzo basta per avere instabilità diffusa.
Poi martedì notte ritornante da NE ancora da definire ma potenzialmente buona per i settori orientali e portatrice di neve in Appennino fino a quote anche abbastanza basse, considerando che le ultime precipitazioni potrebbero avvenire con una -4.

Per il seguito oggi permane l'ipotesi di un ritorno a condizioni perturbate anche fredde nel lungo termine, verosimilmente dopo il weekend 1-2 aprile. GEM 00z ne è un perfetto esempio, mentre GFS 00z vede roba meno ficcante ma la tendenza c'è

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Non c'è rimasto più niente...
 

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La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili. Andrea Baroni

Come temevo, la strada orientale ha prevalso

Ne consegue un coinvolgimento minimo/nullo dell'Italia Centrale con precipitazioni che avranno brevissima durata e saranno "concentrate" maggiormente sui versanti adriatici

Qui ad ovest sventagliata fresca di 24/36h, poi si torna daccapo

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Qualcosa ci dovrebbe scappare.

MI aspetto una linea instabile che va da nord verso sud con temporali annessi.
Vedremo

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