Non so chi di voi giochi saltuariamente a poker, avete presenti le serate che era meglio se stavate a casa?
Ecco, dal 2001 mi sento così.
Ogni tanto ci si ringalluzzisce, perché ti capita una coppia servita, qualche volta addirittura un tris! Ma chi gioca lo sa, se non è serata, non importa cosa hai in mano! Giochi, punti, e qualcuno inevitabilmente cala un punto più alto del tuo.
Oppure semplicemente non entra niente, guardi stancamente gli altri e giro per giro metti i tuoi chip: perdi e manco ti diverti!
Entra un poker d'assi dopo 95 mani a dimostrare che non tutto è perduto? In genere nella giornata no va così: o non ti ci viene nessuno, o ci viene uno che ti spenna e ti cala una scala reale!
E il 2005 direte voi? Beh, il 2005 fu un bel full, abbiamo vinto. Ma è una mano su 10, da questo tavolo ci alziamo perdenti comunque.
E per come sono fatto io, preferisco un tris ogni tanto che un full ogni 20 mani: mi diverto di più e con un po' di perizia non ci lascio le mutande.
Chiudendo il parallelismo con il poker, lo sapete cosa bisogna fare in quelle serate li? Chiamare il giro, alzarsi e andare via ...
E questo, vi giuro, mi viene voglia di fare ...
Marco perchè dici questo?
Ed allora noi che siamo arrivati meteorologicamente dopo il 2001??
Boh sarà che vivo in un posto inaspettatamente fortunato ma a parte l'inverno 2007 credo proprio di non potermi lamentare di queste annate. Non so nemmeno se si tratti di fortuna o semplicemente del saper apprezzare il nostro clima.
Vivendo in Italia, siffattamente Centro Italia tirrenico, non è che si possa sperare in queste grandi apoteosi gelide invernali eh. Bisogna accontentarsi delle mani buone (non proseguo il parallelismo con il poker perchè è un gioco che non mi piace e non conosco) ed apprezzare ognuno di essi come un "regalo" e non come un qualcosa di "dovuto".
Magari la mia visione dell'inverno in atto è distorta dall'aver vissuto due episodi nevosi, uno minore (quello di Dicembre), ed uno decisamente buono (quello dello scorso weekend) ma davvero non capisco come si possa pensare di allontanarsi dalla meteo per delle "delusioni".
Qui non ci deve niente nessuno, non siamo in debito di nulla con il clima e con "chi" lo governa.
Io figurati che non abbandono la materia nemmeno d'estate quando rimaniamo davvero in pochi! Però vabbè ognuno fa come gli pare dico solo che se una materia piace essa va apprezzata ed analizzata non solo quando regala soddisfazioni ma anche quando ci invita a periodi di riflessione più lunghi, cogliendo anche come in questo caso l'occasione per discorsi più generali.
Di sicuro non smetterò di fare foto se per qualche mese non avessi l'ispirazione giusta e mi uscissero fuori solo veri orrori (direte voi che cambia poco da adesso ma non mi scalfite! :mrgreen: :mrgreen: !)
No Leonà, tu mi conosci, meno di altri, ma mi conosci.
Io non sono un lamentoso e nemmeno uno che aspetta il nevone. Io inauguro l'inverno sperando come jolly in una nevicata in pianura e una copertura nevosa a 1500 m che almeno duri 2 mesi e mezzo.
Ti parlo di luoghi, il crinale appenninico, a 200 km dai balcani, al 42° parallelo, a 1500 m di altezza, in mezzo a due mari, con media termica sotto zero per 3 mesi, dove da 3 anni non si riesce ad avere un minimo di continuità nella copertura nevosa!
La nevicata in pianura me la metto alle spalle, amen. Ma la neve in montagna? Patrico, davanti casa mia, a 1000 m, di solito si imbiancava 10 volte in un inverno!!! Quest'anno stiamo a 2, con copertura durata 3 giorni!
Aspettiamo fine gennaio per vedere qualcosa e cosa partorisce il dio della meteo? 30 cm a Castelluccio? E qual'è il seguito? Il nulla eterno!
E' l'anno buco? Accetto anche l'anno buco. Ma l'anno scorso? E il precedente?
Se la statistica, la sfiga, il
GW o l'AGW che dir si voglia hanno deciso che la valle umbra e l'appennino da Perugia in giù debbano essere penalizzati ad oltranza, mettendo in piedi, in un contesto a dir poco sfavorevole, anche manovre di aggiramento che manco gli alpini in Russia durante la prima guerra mondiale, è ovvio che si tirano i remi in barca.
Cosa devo fare, guardare carte su carte, seguire l'evoluzione e veder sfumare sempre tutto a 24 ore (a vantaggio di altri, a volte, a vantaggio di nessuno, spesso)? Tra tutte le passioni che ho, questa sta diventando la più masochista, scusami!! :D
La tua zona? Si, credo sia stata piuttosto fortunata da un po' di anni a questa parte. E probabilmente sei in una posizione geografica meno mazzolata dalle atipiche configurazioni degli ultimi tempi. Ovvio che questo incida sul tuo umore.
Fai il paragone con la fotografia? Giusto! Nemmeno io mollo per sempre, ma campare nella mediocrità per 3 anni di seguito, alzarsi la mattina e vedere che anche la passata di domenica sta andando a far felice qualcun'altro, pure la modestissima, denigrata passata di domenica alla quale ci si aggrappa per un'emozione ... beh, scusami, ma un periodo sabbatico me lo prendo! :wink: