Affondo di una saccatura nord-atlantica, con l'aria fredda che punterà quasi le coste del nord-africa e risalita umida e perturbata verso l'italia nella prima fase. Le danze si apriranno dalla serata di domenica, quando la parte piu'avanzata del sistema,iniziera'ad abbordare le zone piu'occidentali italiane, con i primi fenomeni (anche sotto forma di rovesci o temporali,localmenti intensi), in estensione poi nel corso della notte anche piu'ad est
Lunedi,ingresso frontale piu'deciso,con maltempo su diverse aree del paese..probabile una nuova convergenza di venti di natura differente fra lo spezzino e la Versilia, con rischio concreto se venisse confermata questa analisi di piogge particolarmente significative,che al momento restano ancora difficili da localizzare perfettamente (ma direi che levante ligure e zone tirreniche risulterebbero molto esposte)
dopo di che dal martedi,tutto il complesso depressionario si isolera'dal flusso atlantico,evolvendo in cutoff in mediterraneo,con tempo molto instabile quasi ovunque e frequenti precipitazioni.correnti meridionali che piegheranno ad ovest sul tirreno,con ingresso di maestrale sulla sardegna e temperature in calo.
in questa fase visto anche le termiche in arrivo..prime nevicate sulle alpi e appennini
Visto che siamo buoni mettiamoci anche la possibile evoluzione futura: tregua intorno meta'settimana,nuovo peggioramento(il terzo e probabilmente l'ultimo) sul finire della prox settimana. Ho detto ultimo perche'a naso(e da quello che ho valutato nel long range modellistico) è probabile un ritorno al tempo discreto nella terza decade mensile... se sarà perchè il flusso perturbato atlantico si innalzerà di latitudine consentendo l'espansione anticiclonica da ovest su di noi, o se sarà per la formazione di una robusta cellula altopressoria sulla russia che andrà anche termicizzandosi in parte, e inglobando anche l'italia, ancora non si capisce bene... ma io la butto la'.. :P :D :inchino: ..vedremo :bye: