Correnti atlantiche che ieri hanno portato temporali anche intensi al Nord e che oggi stanno propagando i loro effetti anche al Centro con temperature in apprezzabile calo.
Cosa dovremo attenderci per il medio-lungo termine?
Quello che appare certo da ormai diverse emissioni modellistiche e che non vi sono tracce di nuove fiammate calde ed anzi nel corso della prossima settimana i freschi venti atlantici continueranno a spingere sulla nostra Penisola producendo un nuovo calo delle temperature a partire da Lunedì.

Sotto a tali correnti atlantiche proverà comunque ad insinuarsi l'Anticiclone delle Azzorre che ci garantirà giornate gradevoli ma con il rischio sempre ben presente di instabilità pomeridiana.
Una tendenza questa che, citando un articolo di ieri sera di Andrea Corigliano, potremmo riassumere con un "L'Estate prosegue sul filo del Rasoio" in quando, come detto, non vi sono segnali che facciano propendere verso l'affermazione decisa di un qualsiasi anticiclone sul nostro paese.
Avremo dunque mattinate fresche, pomeriggi miti con qualche temporale sparso su zone interne e rilievi, e serate gradevoli da trascorrere all'aperto con l'ausilio di un maglioncino leggero.
Un'estate quindi che, per il momento, si discosta notevolmente dai lunghi periodi caldi cui ci eravamo abituati negli anni passati e che proseguirà con clima più Italico che sub-Sahariano.