Posto le carte di weatheronline perché non si aggiornano automaticamente e quindi cristallizzano l'analisi al momento in cui viene fatta.
500 hpa, successione degli eventi h.12 fra venerdì e domenica



Diciamo che non c'è molto di originale: HP azzorriano che si sposta verso W e lascia passare una normale onda di Rossby verso il Mediterraneo, buon ingresso di una -30°C.
Vediamo se al suolo si vede il maledetto cut-off, che ormai accompagna sempre questo genere di episodi:
Ed infatti ecco qua, stavolta nella visione di DWD, la rimonta anticiclonica che prende possesso del Golfo di Biscaglia appena passata l'onda (non sia mai, ehhh :wall: ) e, ancora prima, il minimo che stenta ad approfondirsi sul Ligure (1010? Ci arriveremo?)

ma d'altra parte si chiude proprio sull'Italia centrale domenica.
In particolare, quest'ultima carta è davvero scoraggiante per il prosieguo, perché mostra un VP deluso dall'ennesima resistenza anticiclonica sul Mediterraneo, pronto a rivolgersi verso alti più accoglienti lidi.

Se qualcuno sperava (ed io ero fra questi) che potesse essere un segno di ritorno alla normalità, direi che può tranquillamente restare deluso. La fascia anticiclonica subtropicale si mantiene ancora troppo forte per una vera e duratura inversione di tendenza.
Vediamo invece gli effetti del passaggio.
Stavolta, per non essere accusato di sciovinismo, ho preparato il meteogrammino per Perugia, avvertendo che a 600 hpa i parametri precipitativi sono discreti già dal venerdì pomeriggio.
Come potete vedere, in caso di forti rovesci, domenica, qualcosa si potrebbe vedere già a 8-900 metri, dove avremmo 1,5-2 gradi di temperatura dell'aria. Ri-evidenzio il lifted index a livelli da tarda primavera ed il passaggio della -30, secondo me ancora non ben inquadrato quanto ad effetti dal modello.
Insomma: preso a sè stante, un episodio molto classico, direi da meteo-school.