Oggi pomeriggio, fra le 14,30 e le 17,30, sono andato per funghi nella zona di Cancelli, sulla montagna folignate. Per tutta la durata della passeggiata, appena a Sud di Trevi si vedeva incombere una impressionante nube di color bianco lattiginoso, che verso Terni assumeva il tipico color grigio acciaio dei forti temporali. Il groppo non si è mai mosso verso Foligno, ed è rimasto bloccato più o meno all'altezza di Cannaiola per tutte e tre le ore.
La cosa non ha bisogno di molti commenti. Ne basta uno solo
P.S.: però di funghi ne abbiamo trovati un casino: tricholoma terreum (morette), mazze di tamburo, lardai (licinetti per i ternani), e perfino una ventina di sanguinosi (lactarius sanguifluus). Mentre me li magnavo alla brace, ho dedicato un pensiero a zerogradi e a tutti gli spoletini, che di questo fungo vanno notoriamente pazzi.