Messaggi: 13312 Località: Mariano C. (CO) - 260 slm
Mar 05 Ott, 2010 15:06
Capisco i nonni, perfino i padri, che provengono da una cultura diversa, da tempi diversi, ma oggi non abbiamo scusanti.
Poi, invece di stare a snocciolare tutte le altre cose che concorrono al disfacimento dell'ecosistema, della natura e della fauna, quasi a voler fare della caccia un male minore (che concorre però al pessimo risultato), deponete i fucili e fateci vedere che cosa sapete fare di costruttivo per l'ambiente! Magari come hobby! :bye:
Vedo questo poscritto/edit delle 14:33 e ci voglio fare qualche riflessione: premesso che il fucile l'ho deposto nel lontano 15 ottobre 1991 nell' armeria della caserma Capitò di Portogruaro (VE), c'è il punto in neretto che a mio avviso dimostra come tu sia uno di quelli che non conosca a fondo lo spirito del cacciatore VERO.
Adesso non caricate subito i Vs 'fucili' (verbali), perchè provo a rispiegare meglio il concetto, se non è stato compreso ..... :roll:
Costui, ha interesse quanto te e tutti gli amanti della natura affinchè l'ambiente resti incontaminato il più possibile, perchè se l'habitat viene stravolto, amico mio, gli animali hanno grossi problemi di riproduzione/'abitabilità/stanzialità.
Ho spiegato il concetto dei disboscamenti, anche quello delle conseguenze per le palombe.
Ho spiegato il concetto relativo ai diserbi, (storiella delle tortore che ho messo qlq post fa): un mio povero zio (ex cacciatore, smise negli anni '60) mi spiegava con tristezza quanto l'abuso dei diserbi avesse martoriato le campagne: dipingeva costernato lo stato dei campi "come lastre di vetro (cit.)" per quanto diserbo c'era, e ricordava con disappunto che quando nel 1975 aveva comperato la prima macchina portata per diserbare si suggeriva di usare, secondo gli standard tedeschi, 40 gr/ha di prodotto da diluire, ed invece si era arrivati, nei tardi anni '80 alla folle cifra di 1 kg/ha ! :shock: :shock: :shock:
C'è da porre attenzione alle immondizie: lo sai che capita anche di raccogliere uccelli morti per cause apparentemente inspiegabili, e poi scopri che si sono strozzati con pezzi di plastica? Mi è successo personalmente 8in periodo extra-caccia ed a seguito di mia autopsia su una povera ghiandaia dove, lo dico subito, non ho trovato pallini.
C'è da combattere i bracconieri, altra grossa piaga: personalmente lo feci 20 anni fa contro un cretino che cacciava anatidi al 31 di Marzo, e nonostante minacce, lo feci sloggiare perentoriamente .... :x :x :evil: Li ho sempre odiati, perchè li ho sempre considerati il peggior grimaldello contro la caccia.... :evil:
C'è da combattere il disboscamento selvaggio (ivi incluse le bonifiche troppo energiche di cigli di fiumi/torrenti/rii e fossati divisori ...... Con mio padre impiego ogni anno almeno 3 W.E. per bonificare in modo appropriato i cigli del torrentello su cui si affacciano le ns proprietà agresti: il fiume non puo' cosi' permettersi di erodere terreno/provocare frane ...... :roll: :ok: Ci tengo a precisare che lo facciamo a mano, senza metodi invasivi quali bobcat e compagnia (Stefano sarà deluso, ma tant'è.....): questo perchè se si ha la costanza di farlo puntualmente tutti gli anni, non fanno in tempo a formarsi pericolose derive franose (a meno di eventi clamorosi come quelli di ieri in Liguria).
E poi, e poi e poi.....
La sai una cosa? In cuor mio, ho sempre pensato, quando riesco a guardare al popolo degli ambientalisti anticaccia, che razza di occasione si sia persa in questi anni: perchè il 90% degli obiettivi di Ambientalisti, WWF, cacciatori e pescatori sono, ebbene si' dico la parola Scandalosa,
OBIETTIVI COMUNI!!!!
E che se si portassero avanti compattamente, detti obiettivi metterebbero ben piu' sull' attenti (o pepe al c...invece che pallini....) i veri stupratori (IMHO ..... ) dell' ambiente.
Ma so bene che ai vs occhi ho bestemmiato ...... :roll: :bye: