Solare, eolico ed idroelettrico sono le fonti di energia rinnovabile (pulita) a nostra disposizione che, secondo il parere di molti, non possono sostituirsi completamente alle fonti fossili (petrolio, carbone, metano), ma che secondo l'opinione di altrettanti esperti possono almeno arrivare ad alleggerire notevolmente la richiesta energetica da parte di una buona fetta di utenti che, oltretutto, possono risparmiare autoproducendosi energia.
Ma non è possibile, allo stato tecnologico attuale, riuscire a mandare avanti le grandi industrie, i grandi agglomerati urbani, le ferrovie, i mezzi di trasporto e di riscaldamento, con le rinnovabili... quindi è necessario puntare su fonti alternative agli idrocarburi, che oltre all'aumento vertiginoso dei prezzi sono anche in via di esaurimento (e ci fanno dipendere da altre nazioni).
Ultimamente l'alternativa costituita dall'energia nucleare ricomincia a farsi pressante e si sta man mano concretizzando la prospettiva che nel nostro paese vengano costruite nuove centrali nucleari.
Ad essere razionali probabilmente non è possibile escludere tale realtà, ma quando si passa dalle intenzioni ai fatti ecco che ci facciamo, giustamente o ingiustamente, prendere dall'emotività e rifiutiamo qualsiasi coinvolgimento del nostro territorio in questi progetti!
Poche settimane fa ho letto sui giornali locali che girava voce che l'Umbria sarebbe stata considerata territorio favorevole ad insediamenti nucleari, in particolare era balenata l'ipotesi della zona tra Narni e San Liberato (al confine con il Lazio (a due passi da Orte)... il che mi ha fatto effettivamente rabbrividire, non solo per il timore dei rischi, ma anche per l'impatto paesaggistico che questi impianti mastodontici rappresentano!

Anche se l'Umbria è territorio sismico si ritiene che le moderne centrali possano tranquillamente superare senza rischi i terremoti con intensità uguale a quelli che in passato hanno afflitto la nostra regione (ne siamo sicuri???), inoltre siamo in un territorio con bassa densità di popolazione e a due passi da zone più densamente popolate (Lazio-Roma).

Tempo fa si parlava della zona di Deruta...
Che ne pensate?
Favorevoli o contrari? :?